Quante polemiche, quante discussioni. L'Inter ha avuto un favore, ma ha anche subito due torti

Quante polemiche, quante discussioni, il più delle volte basate sul nulla o sulla voglia di destabilizzare un ambiente. Guarda caso la lotta scudetto, in questo momento, riguarda solo Inter e Juve e il 4 febbraio si disputerà lo scontro diretto a San Siro. Non voglio entrare nel merito delle polemiche arbitrali dopo Inter-Verona. Abbiamo subito due torti e avuto un favore ma tutti si concentrano ovviamente solo sul secondo punto. Niente di nuovo, ci siamo abituati.

L'Inter, nonostante qualcuno neghi una ovvia evidenza, non ha mai avuto giornali e tv amiche o di proprietà e senza la stampa compiacente nuotare nel mare dei veleni è molto più difficile. Ma al di là dei problemi di Var, la lotta scudetto diventa sempre più serrata e complicata soprattutto per i nerazzurri. Il mese di gennaio "obbligherà" gli uomini di Inzaghi all'ennesimo tour de force con partite e trasferte a ripetizione e con una giornata di campionato da rimandare a causa della Supercoppa Araba. Per carità, giocare la Supercoppa è prestigioso e rimane un merito, ma sicuramente il viaggio non aiuterà a mantenere le energie al top.

Non parliamo poi della regola della Supercoppa, dove diffide ed espulsioni saranno valide per il campionato: assurdo e senza senso! Contro il Monza, campo strano e squadra imprevedibile, sarà una gara complicata. Siamo condannati a vincere e sarà così fino a maggio a meno che la Juve non rallenti un pochettino la sua corsa. Intanto Stefano Sensi sta per andare in Inghilterra. La cessione dell'ex Sassuolo arriverà dopo il prestito di Agoume e porterà nelle casse nerazzurre un paio di milioni con il risparmio di 5 milioni totali. Peccato per Sensi; la sua avventura interista, iniziata come una favola , è durata pochissimo costellata da troppi infortuni, ricadute e prestiti per tentare un rilancio in neroazzurro mai riuscito. Proprio un peccato per un giocatore pieno di talento e genio calcistico che, senza infortuni, avrebbe sicuramente ottenuto molto di più. In bocca al lupo Stefano!