Per Thuram si temeva il peggio. Ora Sanchez e Arnautovic dovranno essere decisivi

Per Thuram si temeva il peggio. Ora Sanchez e Arnautovic dovranno essere decisiviTUTTOmercatoWEB.com
venerdì 23 febbraio 2024, 21:55Editoriale
di Filippo Tramontana

E alla fine si può tirare un sospiro di sollievo. Gli esami medici sostenuti ieri mattina hanno in parte sorriso a Thuram e a tutti i tifosi nerazzurri in ansia per le condizioni fisiche del proprio attaccante francese. Si temeva il peggio, un lungo stop che avrebbe complicato i piani sia di Marcus che di tutta la squadra. Inzaghi dovrà affrontare un periodo senza la Thu-La ma poi, per riaverla, dovrà aspettare meno del previsto. Gli esami hanno evidenziato una elongazione all'adduttore: tradotto per chi, come me di queste cose non è pratico, si parla di una decina di giorni di stop e un riavvicinamento controllato all'allenamento con il resto della squadra.

Si ipotizza che Thuram possa rientrare tra Genoa e Bologna per poi essere al massimo della condizione nel match di ritorno contro l'Atletico Madrid. Se da una parte possiamo quindi sorridere dall'altra dobbiamo interrogarci sul come il francese verrà sostituito e se sentiremo molto la sua mancanza in n queste 3/4 partite comunque molto importanti per la corsa scudetto.

Domenica andremo a Lecce e, su un campo non facile, toccherà ad Arnautovic e Sanchez diventare decisivi. È la loro occasione per smentire tutti coloro che sono scettici sul loro effettivo valore. Io sono dell'opinione che Sanchez non abbia nulla da dimostrare dato che la sua carriera parla per lui e anche con l'Inter spesso è stato in passato decisivo.

È anche vero però che fino a ora il cileno ha trovato poco spazio per mostrare le sue ancora grandi qualità e adesso può essere il momento di far uscire il leone dalla gabbia. Sanchez ha fame di vittorie e di gol e l'orgoglio lo spinge a far sapere a tutti che lui c'è e vuole lasciare la sua orma impressa nel terreno che porta al tricolore.

Diverso il discorso per Arna. Marko è reduce da un gol decisivo in Champions, il suo quarto stagionale, ma sembra che ancora la sua autostima debba prendere il volo. L'austriaco vive ancorato alle sue insicurezze che i compagni stanno provando a togliergli dalla testa. Arna ci tiene a uscirne vincitore e se solo guardasse meglio e con meno pessimismo si accorgerebbe che la buona strada l'ha già iniziata a percorrere. Marko ha solo bisogno di un po' di fiducia in se stesso e di una maggiore lucidità sotto porta. La fortuna sembra essere girata e il gol decisivo di martedì ne è una testimonianza.

Lecce e Atalanta in 3 giorni, anche per Inzaghi non sarà facile. Il turnover mai come in queste due partite dovrà essere gestito alla perfezione e il mister lo sa. Fare 6 punti in queste due partite sarebbe un traguardo importante e un passo enorme in avanti verso la conquista dell'obiettivo primario e da sempre dichiarato.