Non credevo in una partenza così prepotente. E al rientro ci sarà il derby

Pause per le nazionali, una vera noia (anche se ovviamente tifiamo Italia sempre e fino in fondo) soprattutto se queste due settimane d’astinenza dalla serie A interrompono una marcia che, per l’Inter, meglio non poteva iniziare. Devo essere sincero, pur essendo molto ottimista su questo inizio di stagione, davvero non credevo che la partenza potesse essere così “prepotente”. 

In queste prime tre partite la squadra di Inzaghi non ha concesso nulla agli avversari, ha giocato un calcio pulito e spettacolare. La cosa che mi ha impressionato di più è stata la competa padronanza della situazione in ognuno di questi primi 270 minuti di campionato. L’Inter di questo inizio di stagione ha tutto sotto controllo, sa come gestire le partite e sa quando, una volta in vantaggio, rallentare il gioco e mettere la partita in ghiaccio. 

È successo a Cagliari ed è successo contro il Monza. Non è una banalità, il saper gestire la situazione nei vari momenti della partita è una cosa che l’anno scorso ci è spesso mancata e che ci è costata tanti punti in classifica. Sarà la consapevolezza della propria forza, potenziata dalla finale di Champions League, sarà il fatto di aver completato una squadra che l’anno scorso aveva qualche falla in panchina, ma comunque sia l’Inter a me sembra più forte e profonda dell’anno scorso: sicuramente più consapevole dei propri tanti mezzi.

Al rientro ci sarà il derby. Lo attendiamo sempre con ansia anche perché, per la prima volta, le due squadre si affronteranno da prime in classifica a pari merito. Il derby di Milano sfugge sempre a ogni pronostico, a maggior ragione se le entrambe le squadre stanno bene e vincono le partite! 

Le nazionali ci stanno portando via la gioia del momento ottimo che stiamo vivendo, ma aggiungono attesa e voglia di rivedere i nostri ragazzi in campo. Non sarà ovviamente una passeggiata, il Milan vorrà riscattarsi dagli ultimi 4 derby tutti persi senza segnare gol e bruciera’ loro ancora molto la semifinale di Champions persa senza appello! Aspettiamo con le dita incrociate, speriamo che le nazionali ci restituiscano giocatori in buone condizioni e non troppo affaticati. Poi sarà derby tra capoliste, da vivere come sempre tutto d’un fiato.