“Mercato chiuso” (speriamo). Si comincia (per fortuna)
Si comincia. È solo il 13 agosto ma dall’ultima partita “vera” sembra passata una vita. E per fortuna si ricomincia, ché qui a furia di martoriarci i gioielli di famiglia con le ipotesi di mercato (costantemente – pensa un po’ - drammatiche) siamo arrivati a un passo dall’esaurimento nervoso.
Oddio, non è finita, mancano ancora due settimane abbondanti di speculazioni, balle, rotture varie, ma quantomeno, ieri, qualcuno ci ha messo un punto. Si chiama Simone Inzaghi, è il tecnico della Beneamata e ieri ha chiarito il concetto: “Manca un difensore, poi il mercato, in entrata e in uscita, sarà chiuso”. E ancora: “Il mercato è stato concordato con proprietà e società, la squadra deve rimanere questa. Io penso solamente a Lecce-Inter”. Punto. Bravo. Bene. Bis.
E voi direte: “Sì ma poi dipende dalle offerte che arrivano”. E probabilmente è così, ma intanto l’allenatore ha fatto capire che non intende perdere neppure uno dei suoi ragazzi, ché con questo gruppo parte per vincere lo scudetto e senza questo o quel “pezzo” del puzzle diventerebbe tutto molto più complicato.
Si incomincia da Lecce ed è francamente stucchevole star qui a scrivere quanto sia importante partire con una vittoria (eppure lo abbiamo fatto). La formazione è praticamente annunciata, con un unico dubbio: Brozovic o Asllani a suonare la rumba in mezzo al campo. Il croato è recuperato, ma quello del polpaccio è muscolo infamissimo.
Ecco, sì, la buona notizia è che in attesa di sapere chi verrà a completare la difesa (Marotta e Ausilio ragionano su un paio di nomi, Acerbi sarà la, definiamola, “scelta della disperazione”) la rosa c’è, è competitiva, consente soluzioni in quantità. Soprattutto, ogni titolare ha il suo “vice” pronto a dare man forte. Di Asllani abbiamo detto, Mkhitaryan è un “quasi” titolare, Dzeko e Correa per qualcuno non valgono nulla ma altrove – credete a noi - sarebbero titolari, Darmian è utile come un coltellino svizzero, D’Ambrosio chettelodicoaffà e, niente, il qui presente è parecchio fiducioso. Altri no, preferiscono sbattere la testa contro il muro per vedere che effetto fa. Oh, son scelte.
Buon campionato a tutti e sempre forza Inter.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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