Come Simone Inzaghi ha utilizzato le polemiche. E l’asterisco che adesso favorirà la Juventus

Il più grande favore che i rivali dell’Inter le possano fare è ritenerla prima per merito degli errori arbitrali - e perfino chiamarli aiuti.

L’Inter ha il capocannoniere, il secondo cannoniere a pari merito, il terzo cannoniere a pari merito. Il secondo centrocampista che ha segnato di più in Europa, dietro un certo Jude Bellingham. Il miglior attacco e la miglior difesa, e di gran lunga. La miglior differenza reti mai vista in Serie A dopo 20 giornate dal 1951 a oggi.

Ma se non fossero sufficienti i numeri, che non sempre dicono tutto, basta vedere come gioca: una arancia meccanica inzaghiana che inonda di calcio gli avversari, e che davvero dal punto di vista calcistico ha scavato un solco con le altre, sulla falsariga del Napoli dell’anno scorso.

Per questo, il più grande favore che gli avversari le possono fare è sminuirla ma soprattutto credere che quanto stia succedendo non esista. Da par suo Simone Inzaghi ha utilizzato questa benzina di disprezzo altrui per fertilizzare l’orgoglio dei suoi: la prestazione con il Monza ne è la dimostrazione, e deve essere il punto di partenza di un girone di ritorno dove c’è tutto ancora da guadagnarsi sul campo. L’Inter è su quella mancanza di rispetto che deve fare leva per non sedersi, canalizzando la rabbia in modo costruttivo e duraturo.

Le ultime tre giornate di campionato dell’Inter avevano evidenziato una flessione sul piano del ritmo, che era ovvio prima o poi sarebbe arrivata. Che poi, una flessione che ha comunque portato 7 punti su 9. Avercene. Ma soprattutto, se fosse già esaurita - e il se è assolutamente d’obbligo - come sembra dire la prestazione di Monza, allora sarebbe superlativo. Ma per saperlo c’è da vedere il prossimo mese.

Perché l’Inter avrà la Supercoppa in Arabia Saudita, e al ritorno trasferta a Firenze (senza almeno Calhanoglu, e con Barella che giocherà a Riyadh in diffida) e poi il derby dei derby d’Italia. E quando tornerà probabilmente sarà seconda in classifica: seppur con l’asterisco, perché la Juventus tra Sassuolo martedì e la partita in più a Lecce, per non parlare poi dell’Empoli in casa, è candidata a prendersi 9 punti su 9 prima del big match e dunque a mettere davanti il muso corto con appunto l’asterisco che due anni fa logorò l’Inter in attesa del recupero con ll Bologna.

Sarà un assoluto vantaggio psicologico e per questo l’Inter non ha la possibilità di bearsi di numeri e prestazioni. Se quanto visto all’Upower Stadium sarà solo un moto d’orgoglio, il rischio sarà concreto. Ma se ogni partita avrà questa nuova ondata di calcio, l’Inter allora si sarà preparata meglio di chiunque.