Inter a petto in fuori con la Roma. Ma certe leggerezze difensive devono finire

Inter a petto in fuori con la Roma. Ma certe leggerezze difensive devono finireTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 24 ottobre 2023, 22:15Corsivo
di Yvonne Alessandro

Primo pensiero della serata: l'Inter conquista il primo posto del gruppo D di Champions League battendo il Salisburgo. Quello che Simone Inzaghi e la squadra volevano è stato raggiunto, quindi avanti così. Specialmente dopo essersi rialzati a dovere col Torino dopo il pareggio striminzito contro il Bologna, per nulla digerito dalla banda nerazzurra. Per ampie falcate la squadra meneghina si è imposta sugli austriaci con autorevolezza e un senso di maturità ancora figlie della finale di Champions League conquistata la scorsa stagione.

Con due punti a favore ovviamente, Sanchez e Calhanoglu, note assolutamente liete di una serata che avrebbe potuto peggiorare drasticamente in un attimo. Chiaramente complicatasi dopo la rete del pareggio di Gloukh, poi risistemata dalla stessa Inter dal dischetto con il turco, infallibile ormai dagli 11 metri. Una chiusura al milimetro sul secondo palo, da chirurgo provetto e che ha si è incaricato di prendere il pallone sottobraccio prima che potesse farlo capitan Lautaro.

Non facciamo finta di ignorare le sbavature, o per meglio dire le brutture. Ancora una volta, in vantaggio e a riposo nel primo tempo la squadra di Inzaghi si fa rimontare con una rete del tutto evitabile. Quella di Gloukh, nata in verità da un lancio profondo all'apparenza innocuo per Simic: bravo il croato a prendere posizione e tenere alla larga Bastoni, male però il 95 nerazzurro che non è intervenuto con la giusta cattiveria per annientare l'azione. E da lì il servizio centrale per Kjaergaard, che intelligentemente imbuca per il compagno israliano, poi freddo a battere Sommer. Ma anche in quell'occasione Pavard si fa ritrovare a metà strada e le mezzali in ritardo a dar man forte. Morale? Un esame di coscienza per tutti, perché certi gol subiti necessitano solo di un pelo di attenzione in più. E una manciata di superficialità in meno. Specie contro la Roma dell'ex Lukaku domenica.