Inter, chi è Santiago Simon: il fedelissimo di Gallardo con doti "alla Darmian"

Nomi su nomi e tanti potenziali obiettivi. Dario Baccin sta effettuando un autentico tour in Sudamerica, come ogni anno in questo periodo, e la sua presenza in tribuna per la sfida tra il River Plate e il San Lorenzo ha riacceso i riflettori sui tanti talenti dei Millonarios. Stando a quanto riporta Sportitalia, sarebbero tre i nomi monitorati: la joya Franco Mastantuono (2007), l'attaccante Pablo Solari (2001) e, soprattutto, l'esterno Santiago Simon (2002). Ma chi è quest'ultimo?
Inter su Santiago Simon: dalle inferiores alla prima squadra, l'ascesa del fedelissimo di Gallardo
Nato a Tortuguitas (in italiano "tartarughine", ndr), nel distretto di Buenos Aires, Santiago Simon veste la maglia del River Plate sin da quando aveva 11 anni. Venne notato proprio mentre giocava per la selezione giovanile del suo paesino e, da allora, il suo è stato un percorso vissuto unicamente con la banda biancorossa sul petto. Bruciando le tappe e saltando di categoria in categoria, Simon è arrivato al debutto in prima squadra nell'era-Gallardo. Inizialmente in punta di piedi, poi con un impiego crescente. Nelle sue ultime stagioni alla guida del River, Gallardo gli ha concesso 25-30 gare stagionali, molto spesso da titolare. Aveva perso terreno con Demichelis e, non a caso, se l'è ripreso proprio col ritorno del Muñeco: da allora è stato un titolare indiscusso, da autentico multiuso nelle fila biancorosse. Rendimento altissimo, tanti km percorsi e 37 presenze stagionali: per lui un gol e due reti, ma anche tanti compiti difensivi che ne hanno inibito la presenza nella zona offensiva. Eppure, l'Inter l'ha notato comunque per quelle caratteristiche da "multiuso" che tanto piacciono ai dirigenti nerazzurri: avere un giocatore che può ricoprire più ruoli aiuta, e Simon fa parte di questa categoria.
Inter su Santiago Simon: esterno o mezzala, non cambia nulla. Ecco il "Darmian" del River
Il paragone possibile tra Santiago Simon e un giocatore nerazzurro, nonostante il ruolo differente, è quello con Matteo Darmian. Multiuso per natura e per elezione, entrambi giocano dove li mette il mister senza fiatare. Esterno o braccetto Mathieu (come lo chiama Thuram, ndr), uomo di fascia e di centrocampo Santi Simon: Gallardo l'ha fatto debuttare come esterno alto, per poi accentrarlo da mezzala di quantità e inserimento. Quantità e corsa che gli sono venute buone anche per giocare da esterno tuttafascia nel 3-5-2 e da esterno nel 4-4-2. Un uomo che può percorrere tutta la fascia e l'ha fatto, in carriera: terzino destro (quest'anno), quinto, esterno nella mediana a quattro o attaccante esterno. Ma può giocare anche da mezzala. Questo è Santiago Simon e l'Inter, che potrebbe investire su un nuovo esterno nella sessione estiva, lo monitora con estrema attenzione. La valutazione è proibitiva, visto che c'è una clausola da 25mln di dollari, ma il River Plate spesso è disposto a trattare sui prezzi dei suoi beniamini. Vedremo se ci saranno sviluppi.
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