BAR ZILLO - Suning batta un colpo

BAR ZILLO - Suning batta un colpoTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 17 agosto 2022, 07:45Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Sedici agosto, diciassette per chi legge e l'Inter resta, a questo punto del tutto inspiegabilmente, al centro del mercato, millemilamiliardi di trattative per capire, ancora troppa luce non è che sia stata fatta, chi e se qualcuno dovrà partire in nome e per conto del bilancio. Di solito non sono particolarmente critico nei confronti della proprietà nerazzurra: hanno investito e, nel momento di massima spinta, è capitato di tutto di più, dalla pandemia all'impossibilità di trasferire fondi fuori dalla Cina, almeno così ci viene raccontato e non ho difficoltà a pensare che sia storia vera e non frutto di qualche boutade, a che pro poi non si capisce.

Sta di fatto che i nerazzurri sono stati costretti a passare dall'acquisto di Lukaku, ottantatré milioni e sì, confermo ancora oggi che li valeva tutti quegli ottantatré milioni, alla ricerca disperata di un quarto centrale difensivo a costo zero o quasi, utile per tutte le stagioni e che appesantisca il bilancio come una piuma. Impresa ardua, senza timore di smentita diciamo pure titanica. Questo è il fair play finanziario baby, questa è l'economia applicata al gioco del calcio: due palle come mongolfiere ma la realtà non è diversa da come la stiamo raccontando.

Comunque, senza cadere sempre sulla banalità dei conti fatti col bilancino, dopo aver speso poco o nulla per acquistare, bravi i dirigenti ma per qualcuno mica lo sono, anzi, per fare quella roba lì non ci vogliono i Marotta e compagnia, basta il pincopalla qualunque e siamo a posto, tralasciamo che è meglio, si pensa a cedere. Pinamonti spedito a venti milioni in Emilia a me pare una grande operazione, oltretutto ci si è liberati di un ingaggio importante ed esagerato. Ora pare essere il turno di Casadei, stellina e speranza del settore giovanile nerazzurro, anche lui pronto al sacrificio, che poi Londra tanto sacrificio non mi sembra. Eehhhh, ma per essere bravi bisogna saper vendere i Lazaro, i Gagliardini e compagnia, mica i Casadei. Clap clap clap. E a chi li vendi se non li vuole nessuno? A CHI??? perché non mi è chiaro. Certo, anch'io avrei preferito veder crescere la speranziella Casadei a casa nostra, magari farne uno dei punti di forza del futuro interista. Ma il mercato impone scelte, obblighi, soldi e non chiacchiere. Oppure teniamoci il Casadei di turno e lasciamo partire Scrigno o Denzel. Perché i bei tempi della botte piena e moglie ubriaca son finiti da un pochetto, purtroppo.

Alla prossima.