BAR ZILLO - Le contropagelle: Thuram è il nostro centravanti, Acerbi non si sforza troppo

SOMMER: un tiro, una parata. I grandi portieri sono così. Saracinesca. 7,5

PAVARD: dove arriva con la classe, molla un pestone. Esperto. 6,5. Dal 46° DARMIAN: non fa rimpiangere il compagno. Anzi. Garanzia illimitata. 7

ACERBI: fa il suo lavoro, senza nemmeno sforzarsi troppo. Baluardo. 7,5

BASTONI: il piede ce l’ha, deve ritrovarlo. Ondivago. 6,5

DUMFRIES: ara la fascia senza opposizione. Caterpillar educato. 7,5. Dal 85° DE VRIJ: fa quel che deve. Bene. 6,5

BARELLA: Forse stenta: poi, quando serve il cambio di passo finale, c’è. Motorino. 7

CALHANOGLU: Ormai non stupisce neanche più. Metronomo. 7,5. Dal 75° FRATTESI: si butta su qualsiasi palla nel raggio di trenta metri. Polmone. 6,5

MKHITARYAN: il solito. Scuola calcio. 7. Dal 75° ASLLANI: entra, distribuisce, mena, recupera, lancia. Crescita importante. 7

DIMARCO: Stenta un pochino. Poi dà quella palla. Gli esterni forti sono così. Piedino. 6,5. Dal 83° CARLOS AUGUSTO: da lì non si passa. Gagliardo. 6,5

THURAM: è il nostro centravanti, è il centravanti dell’Inter. Insostituibile. 8

LAUTARO: un pelo sottotono, non tira indietro la gamba una volta che sia una. Esempio. 7

SIMONE INZAGHI: Questa è la sua squadra. Che non molla mai e non sbraca neppure. Forse qualche tempo fa i ragazzi sarebbero andati in confusione dopo aver sbagliato tante occasioni. Oggi sono pericolosi perennemente. Gran parte del merito è suo. Non sarà Mourinho ma oggi io mi tengo lui, comunque. Generale. 7,5