BAR ZILLO - Le contropagelle: Skriniar irriconoscibile, Inzaghi tra il malissimo e il pessimo

HANDANOVIC: stavolta colpe ne ha, eccome. 4,5

SKRINIAR: ci capisce poco. Irriconoscibile. 4,5

DE VRIJ: non ci sono spiegazioni, confuso e infelice. 4,5
dal 84° GOSENS: senza voto

BASTONI: involuzione totale. 4
dal 64° DIMARCO: cerca di darsi da fare, non basta. 5

DUMFRIES: stavolta niente fattore DD2. Frenato. 5,5

BARELLA: sbraccia troppo, però perché cambiare lui che almeno correva? 5,5
dal 64° MKHITARYAN: niente di particolare ma un paio di buoni tocchi. 6

BROZOVIC: fa e disfa, almeno ha carattere. 6,5

CALHANOGLU: la palla del pareggio milanista è imperdonabile, neanche tra amici. Poi sparisce. Si rivede nel finale quando, a momenti, pareggia. Non ci siamo ancora. 5

DARMIAN: non lo vedi per un'ora abbondante poi, improvvisamente, ti accorgi che sta giocando. Prima dov'era? 5
dal 84° D'AMBROSIO: senza voto

LAUTARO: bene in occasione del vantaggio, il resto è una raccolta di nervosismi e vorrei ma non posso fino alla testata su cui il portiere del Milan ci arriva prodigiosamente. 5,5

CORREA: si vede per l'assist del gol illusione e in un altro paio di circostanze. Non il peggiore. 5,5
dal 64° DZEKO: trascina la squadra, a momenti riesce nell'impresa. 7

SIMONE INZAGHI: il peggiore per distacco. E va bene, a Roma episodio, ci sta, hai paura di Milinkovic-Savic. Ieri sbaglia tutto, e per tutto intendo tutto. Poi lascia pensare la condizione fisica della squadra che ha uno scatto di nervi dopo il gol di Dzeko ma arriva sempre o quasi seconda su palle alte e seconde palle. Nessuna coesione tra i reparti. Gioco latitante. Solite sostituzioni ma abbiamo capito che non cambierà, purtroppo. La sua colpa maggiore? continuare a reiterare il 352 noioso ormai conosciuto anche dagli under 15. Non ha soluzioni di riserva, niente proprio. Tra il malissimo e il pessimo. 3,5