BAR ZILLO - Le contropagelle: Lautaro sa cos'è Juve-Inter. Calvarese incomprensibile

BAR ZILLO - Le contropagelle: Lautaro sa cos'è Juve-Inter. Calvarese incomprensibileTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Alessandro Garofalo/Image Sport
domenica 16 maggio 2021, 07:36Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

JUVENTUS-INTER 3-2

HANDANOVIC 5: para il rigore, poi la sfiga lo perseguita, tanto per cambiare. Ma sul gol di Cuadrado non ha reazione. Lento. 

SKRINIAR 7-: ma sì, infondo lui di colpe non ne ha. Erede di Samuel più che degno, anche in attacco. Futuro centravanti.

DE VRIJ 6,5: comanda con intelligenza la linea. Mai in difficoltà. Sergente. 

BASTONI 6: discreto, ma stanco. Meno utile del solito. Sofferente. Dal 80’ VECINO 6+: a momenti la mette. Riscoperta. 

HAKIMI 6-: siamo abituati a ben altro. Stasera poco creativo. Regionale.

BARELLA 5,5: per correre corre, niente da dire. Orrore sull’inutile colpo di tacco che origina il secondo gol bianconero. Divagante. 

BROZOVIC 5: poco incisivo, poco lucido, poco mezzofondista. Poco.

ERIKSEN 5: lo adoro, ma il suo pomeriggio è costrutto zero. Gioca raramente e lo fa male. Assente. Dal 73' SENSI 5: non ci siamo. Ma anche non ci siamo proprio. Lento. 

DARMIAN 4,5: non vede una palla che sia una. Il peggiore, purtroppo. Pesce fuor d’acqua. Dal 47’ PERISIC 6-: fa qualcosa più del compagno, ma non incide. Incide invece per Calvarese, che gli fischia contro un rigore insensato. 

LAUTARO 7: lui ha capito cos’è Juve-Inter molto più di tanti suoi compagni. Incedibile. 

LUKAKU 5,5: segna, corre a fare il terzino, ma rende poco cozzando contro la difesa esperta degli avversari. Limitato. 5,5

CONTE 5,5: non il solito martello. Rilassato, sorridente a tratti, niente urla, niente rimbrotti, che uno pensa: ma era lui? Sconosciuto. 

CALVARESE 2: difficilmente, a memoria, ricordo direzioni di gara così insufficienti. Inizia malissimo, fischia a sproposito, manca un doppio giallo a Kulusevski dopo mezz’ora, concede rigore alla Juve risibile, ne riconosce uno all’Inter per compensare, non c’è altra ragione altrimenti. Più tanti altri piccoli episodi rivedibili. Nella ripresa espelle, senza motivo, Bentancur e da lì è un crescendo di decisioni disarmanti fino al clou, il rigore per volo di Cuadrado. Rizzoli spieghi per cortesia, perché si fa fatica a comprendere una prestazione simile. 

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport