BAR ZILLO - Finalmente senza ansie, a Torino sereni

BAR ZILLO - Finalmente senza ansie, a Torino sereniTUTTOmercatoWEB.com
giovedì 1 giugno 2023, 17:07Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Ci voleva. Dai, in fondo, nemmeno troppo in fondo, ce lo meritavamo. Ed è arrivato. Finalmente un turno di campionato che non racconterà nulla di particolare ai colori del cielo e della notte, perché questi siamo, lo dico e lo scrivo come un mantra, a costo di sembrare ripetitivo al limite dell’inverosimile, pure un filo rincoglionito: l’Inter ha i colori del cielo (azzurro) e della notte (nero), non blu, celeste, blu cobalto, elettrico, di Prussia. No. Azzurro, cribbio. Finito lo sfoghino sull’importanza dei colori nelle magliette, per molti forse poco fondamentali, per me vengono prima di tutto e di tutti, restano e resteranno sempre, gli uomini semmai cambiano, torniamo al calcio giocato, quello vero.

Ce lo meritavamo, dicevo: un turno di campionato rilassante, dopo diciotto partite disputate a mille all’ora col cuore in gola e l’ansia del risultato, un orecchio e un occhio sui campi dove giocavano le nostre dirette concorrenti per le zone nobilissime della classifica: tralasciando, giusto un momento, il doppio derby Champions, la rivincita sportiva attesa per vent’anni e finalmente consumata. Ah già, adesso arriverà qualcuno a raccontarvi che le finali non si giocano, si vincono: beh, fatevi una bella risata e passate oltre, sta rosicando e mangiandosi il fegato perché ancora non è rassegnato all’Inter in viaggio verso Istanbul.

Però, prima di atterrare nella capitale turca, c’è un ultimo passo da compiere, un ultimo obbligo da onorare: la partita di Torino, contro i granata, per chiudere degnamente la stagione italiana. Perché quella europea, di stagione, deve essere ancora chiusa con buona pace di chi digrigna i denti senza soffrire di bruxismo e, comunque vada, sarà stata clamorosa. Sabato pomeriggio, dunque, alle 18.30 che, come orario, non è nemmeno così orrendo. Sabato per dare un giorno di riposo in più alla squadra, gli stessi del City, impegnato sabato nel derby per la finale di FA Cup. Personalmente non mi piace l’idea di andare a Torino in gita premio: e, credo, non piace nemmeno a Simone Inzaghi. Non vedremo la Primavera in campo, non vedremo neanche tutti i titolari in panca. Perché il ritmo partita va mantenuto, perché vanno testati i muscoli, perché non bisogna perdere il contatto con la rete avversaria. Ci saranno rotazioni, questo sì. Ci saranno titolarissimi in panchina, questo sì. Ci saranno le cosiddette riserve in campo, mi pare chiaro. Ma di gita non se ne parla. Si gioca. A Istanbul cominciamo a pensarci da domenica mattina.

Alla prossima.