BAR ZILLO - E se Calha non facesse la mezzala contro il Real?
Un classico della storia pallonara europea e, perché no, mondiale. Trovare il Real Madrid ha sempre il suo maledetto fascino: dai tempi della coppa Campioni vinta a sorpresa dai nostri eroi, opposti a una vera e propria corazzata armata da Puskas, Gento, Di Stefano, Amancio, Santamaria e mille altri. Attraversando gli anni durante i quali le sorti nerazzurre passavano dal potere e dal peso politico madridista in seno al governo del pallone, la biglia che colpisce Bergomi è il punto più alto di un certo potere, senza che nessuno se ne abbia a male. Il Real, nonostante oggi sembri leggermente meno forte di quello degli anni passati, per intenderci quello che a metà dello scorso decennio vinse tre Champions tre di fila ad esempio, accanto a una difesa che tutto pare, fatta salva l’impenetrabilità, può schierare un ottimo centrocampo e un attacco estremamente prolifico, con la stella Benzema che se nella capitale spagnola lo mal sopportano beh, datelo a noi, sono sicuro che Simone Inzaghi saprebbe dove collocarlo sul terreno di gioco.
A proposito di collocazioni: raccontano sempre i benissimo informati che la formazione di stasera non si dovrebbe discostare molto da quella ammirata, si fa per dire, a Genova. No. Male. La difesa, qualora non dovesse essere disponibile Bastoni, può e deve contare su Darmian terzo della linea, cosa fatta e rifatta con Antonio Conte, diamo un nome e un cognome al precedente allenatore. Senza inventarsi Dimarco in quel ruolo: il ragazzo rende poco, già a Verona non brillava nella tre, mentre rende parecchio assai quando spinge. Ha piedino educato, gran tiro, corsa e dinamismo. Se ben coperto potrebbe risultare un’arma importante. Così come, a destra, Dumfries facciamolo vivere, santi numi. Non teniamolo in panchina. Non limitiamolo dietro scelte tecnico tattiche complicate. In quel ruolo sa giocare, avrebbe eventualmente Skriniar a coprire, mica me. E, provo a lasciarvi con questa idea malsana: se davanti giocassero Lautaro e Correa, con Calha a fare il suo ruolo e non la mezzala, posizione non gradita e mal digerita? E Dzeko eventualmente pronto a scatenarsi?
Aspettando la partita Vi abbraccio. E sì, la terza maglia mi piace se vado a una festa anni ottanta. Ma con l’Inter, per quanto sgargiante e gradevole, qualcuno mi spiega che c’azzecca?
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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