Milan, Krunic a DAZN: "Poco di positivo. Cosa si è rotto? Vorrei saperlo anche io"

"Se perdi una partita così importante c'è poco di positivo". Ai microfoni di DAZN, il centrocampista del Milan Rade Krunic ha analizzato così la sconfitta nel derby contro l'Inter: "L'unico aspetto rassicurante è la reazione del secondo tempo. Noi, ad ogni modo, restiamo uniti e cerchiamo di lavorare di più".

Come si è trovato in un centrocampo a tre?
"Nelle ultime partite non avevamo fatto bene ed era giusto provare qualcosa di diverso. Non mi sono trovato male, ma non ci sono riuscite molte cose che avevamo provato in allenamento. Nel secondo tempo con due mediani e un trequartista coprivamo meglio le loro mezzali, ma è il mister a decidere come dobbiamo organizzarci, noi lo seguiamo e andiamo avanti".

Cosa esattamente non vi è riuscito?
"Di solito pressiamo alti, oggi siamo stati più bassi e aspettavamo. Non abbiamo concesso molto ed è quello che volevamo, purtroppo abbiamo preso gol su palla inattiva, che è una nostra debolezza e dobbiamo migliorarla. Il mister voleva difendere meglio, perché nell'ultimo periodo avevamo subito tanti gol, soprattutto nel primo tempo".

Cosa si è rotto?
"Non so rispondere, vorrei saperlo anche io. Siamo sempre stati un gruppo e lo siamo ancora: lavoriamo tanto, poi ovviamente qualche cosa non è come prima, ma noi dobbiamo fare il massimo per ritrovare l'entusiasmo e la rabbia che c'erano prima".