Gasperini interrompe l'imbattibilità di Ranieri: l'Atalanta vince 2-1 ed è in Champions

La Roma aveva il destino nelle sue mani e poteva volare a +3 su Juventus e Lazio nella corsa-Champions, invece si ferma sul più bello. Contro l'Atalanta finisce e crolla l'imbattibilità dei giallorossi, che subiscono il primo ko dal 15 dicembre e dopo 19 gare: è 2-1 per la Dea, ufficialmente in Champions League per il quinto anno consecutivo. La sfida del Gewiss è subito vibrante, con la rete nerazzurra dopo otto minuti: Lookman, che era stato in dubbio durante la settimana, gioca titolare e la sblocca.

Ederson sfiora il raddoppio, poi sale sul trono Svilar: doppia parata su De Ketelaere e Retegui. Il portiere tiene in gioco la Roma, che pareggia al 32': cross di Soulé e testa di Cristante per l'1-1. Nella ripresa i ritmi si abbassano fino ai minuti finali, dove succede di tutto: rigore negato ai giallorossi su Manu Koné, poi il 2-1 di Sulemana sull'assist di Samardzic (78'). I cambi di Gasperini sono decisivi e a nulla serve l'assedio finale della Roma, che porta anche Svilar in area. Tanta confusione e nessun gol, con la Dea che blinda la Champions e il club capitolino che scivola in 6a posizione.