Benfica, Schmidt: "Con l'Inter non sarà una vendetta. Ma noi non abbiamo timore di nessuno"
Dopo l'eliminazione cocente ai quarti di finale della scorsa edizione di Champions League, il Benfica torna a San Siro per sfidare nuovamente l'Inter. Roger Schmidt e i suoi ragazzi avranno certamente una carica superiore, mossi dal sentimento di rivalsa nei confronti dei nerazzurri per l'uscita dall'Europa. In più i lusitani vengono da un ottimo periodo di forma, avendo battuto il Porto (1-0) nello scontro diretto nel campionato portoghese. Di seguito la presentazione della gara di domani in conferenza stampa da parte del mister tedesco (attesa alle ore 18:15): diretta testuale a cura de L'Interista.
18.20 - Inizia ora la conferenza stampa di Roger Schmidt: "Penso che l'Inter abbia ripreso dove abbia lasciato. Sono andati vicini a vincere la Champions col City, non hanno perso molti giocatori rispetto alla scorsa stagione. Giocano un ottimo calcio, la scorsa stagione abbiamo fatto tutto sommato bene, la sfida era simile. Partita speciale, complessivamente è stato un doppio confronto equilibrato. Ma adesso abbiamo una maggiore esperienza a livello di partite internazionali e abbiamo la possibilità di mostrare il meglio del nostro calcio".
Qual è il meglio di questa Inter di cui avete timore?
"Noi non abbiamo timore di nessuno. Rispettiamo l'Inter, penso sia una squadra completa, possono difendere, attaccare, hanno tanta esperienza, anche la panchina. L'hanno dimostrato nelle ultime uscite. Dobbiamo essere preparati per ogni tipo di evenienza. Dobbiamo cercare di influenzare la partita nel modo più positivo per noi. Questa è la nostra mentalità per domani".
Quale squadra è cambiata di più tra le due?
"Noi abbiamo cambiato alcuni giocatori. Anche l'Inter ha fatto qualche cambiamento. Persi Lukaku e Dzeko, hanno Thuram che è un grande colpo. È molto affine alle caratteristiche di Lautaro. Però allo stesso tempo giocano in modo simile, usano molto le ali, hanno tre centrocampisti centrali, i laterali sono molto importanti. Penso abbiano uno stile molto chiaro ed è evidente che possono creare difficoltà agli avversari".
Cos'è successo con Joao Victor (escluso per motivi disciplinari)?
"Non oggi, preferisco non parlare, grazie".
Cosa pensa di Lautaro Martinez?
"È molto intelligente nel posizionarsi, la finalizzazione è eccellente. Chiaro che è un top player e tutti i giocatori dell'Inter lo cercano. E sì, di certo è uno dei migliori attaccanti d'Europa".
Il Benfica può ripetersi dopo lo scorso anno in Europa?
"Abbiamo perso il primo match in casa, non è facile. Si complica tutto. Ci sono poche occasioni per fare la differenza. Non è decisivo domani, in questo momento siamo concentrati soltanto sui 90 minuti di domani. Un'opportunità per migliorare la nostra posizione. Ma prima di tutto dobbiamo giocare un'ottima partitta".
Musa può essere una soluzione in più davanti?
"Penso che dall'inizio avremo delle soluzioni in panchina. Giochiamo con un attaccante centrale, prima c'era Goncalo Ramos. Adesso c'è Musa e Cabral, il primo nelle partite giocate ha fatto bene. Deve ancora adattarsi, ma domani ci serve un buon approccio prima di tutto. A prescindere dai giocatori. Abbiamo tante opzioni, ma anche i giocatori dalla panchina dovranno essere pronti".
Sarà una vendetta per te?
"No, assolutamente no. L'Inter ha meritato di essere arrivata in semifinale, noi abbiamo provato di tutto. Loro han vinto nel nostro stadio, tutta questa storia è una nuova situazione e noi cercheremo di fare il meglio".
18.37 - Finisce la conferenza stampa di Schmidt.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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