Benfica, Di Maria: "Contatto con l'Inter non è vero. Lautaro? Non mi piace parlare prima del match"

Alla vigilia di Inter-Benfica, nella sala conferenze di San Siro oltre al tecnico Roger Schmidt parla anche Angel Di Maria, ex ala della Juventus, tornato in Portogallo a 16 anni di distanza dall'ultima volta, quando esordì nel calcio dei grandi al "Da Luz". El Fideo presenta l'ostica trasferta contro i nerazzurri a San Siro: obiettivo vendicare l'uscita dalla Champions League dello scorso anno e riportare ai tempi d'oro le Aguias, col sogno del tetto d'Europa.

18.20 - Comincia ora la conferenza stampa di Angel Di Maria: "Che effetto mi fa tornare in Italia? Sarà una partita difficilissima, contro una squadra con grande qualità. Credo che il pubblico sia un grande vantaggio per l'Inter, sarà una partita molto complicata, ma daremo il 100% per fare un grande risultato".

Sei stato decisivo nel Classico col Porto e in Supercoppa. Questo inizio è meglio di quello che speravi?
"Non si può essere sempre decisivi, ma sono felice per come ho cominciato qui. Però mi sento bene, fin da quando sono arrivato. Posso aiutare la squadra a crescere e vincere, e vincere la partita di domani. Dovremo mettere in campo molta qualità. Difficile dire quali giocatori possono decidere la partita. Se non saremo al 100% sarà complicato".

C'è l'ipotesi di giocare con due ali offensive. Pensi possa essere una buona scelta?
"Questa è una domanda più per l'allenatore che per me. È lui che decide. Quando c'era Joao Mario abbiamo giocato bene, ci possono essere differenze rispetto a Neres, ma per chi è sceso in campo ha sempre fatto bene. Chiaro che chiunque debba essere offensivo. Ma la decisione va al mister".

Hai già parlato con Lautaro per la partita di domani?
"Sì, ho visto che sta attraversando un grande momento. Non c'ho parlato ancora, ma sicuramente dopo la partita avremo molto di cui parlare. Non mi piace parlare prima del match, è una questione mia".

L'Inter rievoca brutti ricordi. Tu non c'eri, ma secondo te questa Inter è ancora più forte?
"Sì, avevo visto l'eliminazione del Benfica che però aveva avuto molte possibilità di passare. Credo che l'Inter sia esattamente la stessa squadra dello scorso campionato. Sta facendo molti gol, è arrivata in finale di Champions..."

È vero che c'è stato un contatto con l'Inter? Che difficoltà avrete contro l'Inter?
"No, non è assolutamente vero. L'Inter è molto fare, con questo 3-5-2 interpretato molto bene. Dovremo fare una grande partita per ottenere un buon risultato".

18.28 - Finisce qui la conferenza stampa dell'ala argentina.