Andreazzoli riabbraccia l'Empoli: "L'Inter è il modo migliore per misurarci, non poteva esserci gara migliore"

Aurelio Andreazzoli è stato presentato ieri dall'Empoli, che effettua un'autentica inversione a U dopo un avvio di stagione disastroso e disarmante: zero punti, zero gol, out in Coppa Italia contro il Cittadella e 7-0 da una Roma che non aveva convinto nelle prime gare (eufemismo). Il tecnico inizia la sua terza avventura in biancoblù lanciando la sfida all'Inter: "Se Dio vuole abbiamo l’Inter; partita migliore non ci poteva essere, con una squadra forte che poteva vincere la Champions. È il modo migliore per misurarci".

La sua sarà una svolta nella motivazione, ma anche a livello tattico: i toscani torneranno al 4-3-1-2 con Baldanzi dietro le punte e la coppia Cambiaghi-Caputo in attacco, dando spazio a giovani come Fazzini in mezzo al campo. Un ritorno al passato anche qui, perchè con quell'assetto tattico si erano salvati tranquillamente e avevano battuto proprio l'Inter a San Siro. Inzaghi avrà pochi riferimenti per preparare la gara, che non si potrà sbagliare.