Riforma agenti, Galli: "Non vogliamo essere il capro espiatorio"

Riforma agenti, Galli: "Non vogliamo essere il capro espiatorio"TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 24 dicembre 2021, 09:50Rassegna Stampa
di Patrick Iannarelli

Da diversi mesi a questa parte Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha avviato una battaglia per ridurre i compensi dei procuratori e limitarne il raggio d'azione.

Una riforma che non va giù ai diretti interessati: "La riforma è benvenuta - ha spiegato al Corriere dello Sport Beppe Galli, presidente dell'Associazione Italiana Agenti Calciatori -, ma ci piacerebbe sapere come mai nell’aprile 2015 la FIFA stessa ha deciso per la deregulation della nostra categoria, abolendo l’obbligo dell’esame per l’accesso alla professione. Vi sembriamo soggetti che vogliono fare le cose nell’ombra?", sottolineando come i procuratori non ci stiano "ad essere il capro espiatorio di un sistema che non sta in piedi per delle evidenti mancanze di qualcuno, ma che si diverte a osservare le campagne mediatiche 'da caccia alle streghe' che ciclicamente ci riguardano".