Lautaro in stato di grazia: è per Inzaghi ciò che Lukaku è stato per Conte

Lautaro Martinez non poteva sognare un 2023 migliore di quello che sta vivendo: da quando è tornato in Italia come Campione del Mondo con la sua Argentina il Toro non si è più fermato, trascinando l'Inter in tutte le partite. Il giocatore che segnava a corrente alternata è stato chiuso in soffitta per lasciar spazio a un attaccante di grande spessore, con la media realizzativa di un gol ogni 109 minuti nel nuovo anno, L'argentino si trova in un momento di forma eccezionale e, secondo l'analisi della Gazzetta dello Sport, è diventato per Inzaghi ciò che è stato Lukaku per Antonio Conte nell'anno dello scudetto. Sarà lui il capitano e il grande simbolo dell'Inter a partire dalla prossima stagione.