Pioli, le parole sugli arbitri fanno discutere. Intanto Inzaghi gli risponde

La volata scudetto che coinvolge Inter e Milan è anche una sfida a tutto campo tra Stefano Pioli e Simone Inzaghi.  Entrambi vanno a caccia del primo scudetto, e la tensione, specialmente a Milanello, sembra farsi sentire. O meglio c'è malumore per i presunti torti arbitrali nei confronti dei rossoneri, e stuzzicato sul tema, ieri l'allenatore dalle origini di Parma non ci è andato leggero. "Dando per scontato il luogo comune secondo cui tra torti e favori alla fine della stagione i conti tornano cosa deve succedere da qui a fine campionato perchè tornino i tuoi conti? la domanda del collega in occasione della conferenza stampa con protagonista il tecnico del Milan. Netta la risposta dell'ex nerazzurro: "Nella tua domanda c’è la mia risposta, in queste 5 partite bisogna che succeda qualcosa che non è successo fino ad oggi".

Parole che non sono affatto passate inosservate anche in casa Inter, con tanti tifosi infastiditi dalle allusioni di Pioli. Inzaghi invece, che solo pochi giorni fa aveva definito i direttori di gara italiani come tra i migliori al mondo, ne ha approfittato ieri per rispondere al collega in merito alla tanta auspicata (e non ottenuta se guardiamo il calendario) contemporaneità dei match scudetto. "Giocare prima o dopo capita a tutti - ha sentenziato Inzaghi -. Non conta alla fine, vanno rispettate le esigenze delle tv".