LIVE - Darmian: "La Nazionale mi farebbe piacere. Sostituire Hakimi è pressoché impossibile"

12.00 - Sarà Matteo Darmian ad intervenire al fianco di Simone Inzaghi nella conferenza pre-Shakhtar, in programma ad Appiano Gentile alle 12.15. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.

12.15 - Inizia la conferenza stampa.

Ti poni la maglia della Nazionale come obiettivo?
"Quello che posso dire è che sento la fiducia dei compagni e del mister, questo mi spinge a cercare di migliorarmi ogni giorno e di dare il mio contributo. Se dovesse arrivare una chiamata da Mancini mi farebbe molto piacere, ma devo continuare a lavorare giorno dopo giorno".

Come si fa a non far sentire la mancanza di uno come Hakimi?
"Sostituire uno come Hakimi è difficile, se non impossibile. È tra i più forti nel ruolo. Cerco sempre di dare il massimo quando scendo in campo, seguendo le indicazioni del mister. Per ora ci stiamo riuscendo: non solo io, ma tutta la squadra, e dobbiamo continuare su questa strada".

Come fai ad essere così duttile?
"È stato il lavoro, l'esperienza mi ha fatto crescere sotto il profilo tattico, umano e tecnico. Non credo ci sia un'età per fermarsi, il mio obiettivo è continuare a migliorare e crescere".

Dal Parma allo Scudetto: che effetto ti fa?
"Ero convinto della scelta di Parma, la mia volontà era quella di giocare in quel momento perché venivo da due anni in cui avevo giocato poco. Poi è arrivata la chiamata dell'Inter, che mi ha reso orgoglioso: non ci ho pensato un attimo ad accettare. Il cammino dello scorso anno è stato bellissimo, ma c'è la volontà di migliorare e la gara di domani può essere importante da questo punto di vista".

Il fatto che tu emerga solo ora è dovuto anche al tuo carattere?
"Non penso sia una colpa, cerco di essere me stesso in ogni situazione. Questo sono io, e ne sono orgoglioso".

Dopo i tre 0-0 di fila contro lo Shakhtar c'è anche un fattore psicologico?
"Non deve essere un limite, dobbiamo scendere in campo con la giusta determinazione, consapevoli che affrontiamo un avversario difficile. Con la giusta attenzione possiamo metterli in difficoltà".

In cosa vi sentite cresciuti rispetto allo scorso anno?
"Abbiamo un anno in più di esperienza, più consapevolezza che non deve sfociare in presunzione".

Il segreto di questa stagione è che stai giocando con maggiore continuità?
"Cerco di prepararmi sempre al meglio, sia quando il mister mi schiera titolare che quando devo subentrare. Non so quanto possa influire questo aspetto, ma cerco di mettermi a disposizione e migliorare giorno dopo giorno. Poi il lavoro viene ripagato".

12.39 - Finisce la conferenza stampa.