L'Inter è implacabile: 3-0 al Toro nella ripresa e vetta per una notte. O forse più
Capolista per una notte o forse più, dipenderà da Milan-Juve. L'Inter spazza via le nubi e i punti persi contro Sassuolo e Bologna, annichilendo il Torino in mezz'ora. Per sessanta minuti buoni infatti i granata avevano contenuto e depotenziato i nerazzurri, incapaci di rendersi pericolosi fino al ko di Perr Schuurs (probabile crociato) e all'ingresso di Denzel Dumfries. Un doppio evento che ha cambaito completamente la partita, con l'olandese a servire per la percussione centrale dell'indisturbato Thuram, autore dell'1-0.
Il Toro ha convinto per un tempo, poi l'Inter ha dilagato con Lautaro e Calhanoglu, autore del tris su rigore. Un penalty che è stato guadagnato da un'altra intuizione di Inzaghi, lo spostamento di Mkhitaryan nel ruolo di punta: l'armeno ha ritrovato verve ed entusiasmo, procurandosi il penalty con un'accelerata d'altri tempi. Sono 11 gol in 9 gare per Lautaro, 16 in 11 gare per la Thu-La al completo. L'Inter segna e sorride, il Toro mostra un'aridità offensiva preoccupante e perde l'ennesima pedina. Fioccano gli infortuni per Juric, che perde un giocatore a partita e allena una squadra "depressa" nel gioco e nelle motivazioni. Mentre l'Inter decolla e festeggia una vittoria (per ora) da capolista.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati