Inzaghi a Sky: "Rinnovo Lautaro importante, ora aspettiamo quelli di Barella e Brozovic"

A margine della vittoria per due reti a zero contro l'Udinese, Simone Inzaghi ha fornito la sua analisi ai microfoni di Sky Sport. Di seguito tutte le sue dichiarazioni.

Qualcosa a livelli di mentalità sta prendendo la direzione giusta.
"Non era una partita semplice, l'Udinese è una squadra fisica che ha impensierito un po' tutti. I ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo vinto meritatamente, con l'aiuto di tutti. Dobbiamo continuare così: abbiamo fatto due vittorie consecutive senza prendere gol, dobbiamo continuare su questo passo".

Stava pensando di togliere Correa prima del gol?
"No, assolutamente. Nel primo tempo ha fatto quello che gli ho chiesto, poi è normale si possa sbagliare qualche scelta. È un giocatore che conosco, ho quattro grandissimi attaccanti a disposizione e dovrò essere bravo di volta in volta a scegliere".

È cambiato qualcosa rispetto alle gare con Lazio e Juve?
"A volte le partite sono frutto di episodi, l'abbiamo visto anche con la Juve: al novantesimo c'è stato quel rigore... Non dimentichiamo che abbiamo sbagliato un rigore con l'Atalanta. Ma non dobbiamo guardare indietro, ci godiamo per mezza giornata questa vittoria, sappiamo che mercoledì abbiamo una partita importantissima per il nostro cammino in Champions, dovremo essere bravi a recuperare energie fisiche e mentali".

Cosa rappresentano le gare con Milan e Napoli per voi?
"Sono due partite importantissime, ma prima di queste due ne abbiamo una di Champions, probabilmente più importante. Dovremo essere bravi a ragionare di gara in gara: avremmo potuto avere qualche punto in più, sappiamo di avere davanti due squadre che sono state impeccabili, per noi è uno stimolo in più".

Siete riusciti di nuovo a non prendere gol: la soddisfa di più la compattezza o qualcos'altro?
"Abbiamo rischiato quasi nulla, come mercoledì ad Empoli. Abbiamo dei difensori molto forti, ma non dipende solo da loro: è tutta la squadra che deve avere più equilibrio. Siamo il miglior attacco, ma dobbiamo diventare anche una delle migliori difese, perché abbiamo tutte le possibilità di farlo".

Ora la trasferta di Tiraspol.
"A livello logistico non sarà semplice, troviamo una squadra che ha battuto il Real e lo SHakhtar, una squadra che crea delle difficoltà. Siamo stati bravi a batterli, ma là dovremo fare una partita da Inter".

Il rinnovo di Lautaro è un segnale rassicurante per lei? Sta cambiando un po' lo scenario?
"Sicuramente. Ho la fortuna di avere una società forte alle spalle, che mi aiuta in tutte le cose. Il rinnovo di Lautaro è importantissimo, adesso aspettiamo quelli di Barella e Brozovic. Marotta, Ausilio e Baccin sono con me quotidianamente e cercano di aiutarmi. Quando c'è una società forte il lavoro è più semplice".