Inzaghi a DAZN: "Mi prendo le responsabilità. La fortuna? Va cercata"

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha commentato così ai microfoni di DAZN il match perso per 2-1 sul campo dello Spezia: “C'è grande delusione, sarà una brutta nottata per noi, però martedì abbiamo un ottavo di finale e dobbiamo ripartire subito. Una sconfitta così fa male, è arrivata con modalità diversa dalle altre: abbiamo messo in campo tutto, probabilmente ci voleva più cattiveria nel cercare il gol. Nel primo tempo non dovevi andare negli spogliatoi 0-0, poi sappiamo com'è il calcio che non fa sconti. Non ci sta che l'Inter perda con lo Spezia, non si dormirà ma abbiamo il dovere di andare avanti. Per quanto riguarda la sconfitta, mi prendo le responsabilità. I ragazzi hanno messo tutto quello che avevano in campo, dovevamo essere più cinici: è questo il calcio. C'è un trend negativo in trasferta, per quanto riguarda la prestazione abbiamo tenuto bene il campo, ma il risultato non ci soddisfa".

Cosa è successo in occasione dei due calci di rigore?
“Lukaku e Lautaro sono i nostri due rigoristi, stasera erano in campo entrambi e quest'anno non era mai successo. Hanno optato per questa soluzione, è stato bravissimo Dragowski ma non mi soffermerei sul rigore quanto sui 28-29 tiri che abbiamo provato. Serviva più cattiveria, avremmo meritato il gol prima".

Definirà ulteriormente la gerarchia dei rigoristi?
"No, sono loro due. Sono bravi entrambi, decideremo di volta in volta".

Ha già parlato con la squadra?
“No, parleremo domani ad Appiano. Ci sarà tutto il tempo necessario per analizzare la gara. Bisogna andare avanti, il calcio non fa sconti e siamo andati a salutare i nostri tifosi e non erano contenti. In campo la squadra ha dato, non ci sta bene una sconfitta in questo modo. Dobbiamo mettere cattiveria e convinzione in più".

Nel primo tempo la squadra ha creato tanto.
"I ragazzi hanno approcciato bene la partita, abbiamo preso due tiri in porta e due gol. Il nostro percorso a San Siro lo conosciamo, in trasferta dobbiamo invertire questo trend. Nonostante quanto creato ci fa male questa sconfitta, il calcio è questo. Martedì avremo una partita importantissima".

Come si spiega questo mal di trasferta?
“È un percorso che non ci soddisfa quello lontano da San Siro, stasera dovevamo avere più convinzione e cattiveria. Non credo però alla fortuna nel calcio, la fortuna va cercata".