Inzaghi a DAZN: "Meritavamo un altro risultato, ero molto più arrabbiato con la Juve che oggi"

Le parole di Simone Inzaghi ai microfoni di DAZN dopo la decima sconfitta in campionato arrivata contro la Fiorentina. "C'è grandissima delusione, abbiamo perso due partite consecutive in casa davanti ad un pubblico meraviglioso. Dobbiamo lavorare di più, io per primo. Per quanto riguarda l'impegno e la prestazione messa in campo ho visto che hanno fatto il massimo, è un momento così dove dobbiamo essere più cattivi. Abbiamo avuto tante palle gol che dovevamo sfruttare. Non posso dire nulla dell'impegno, hanno messo in campo tutto quello che avevamo provato. E' un risultato che ci fa guardare la classifica in un modo diverso, non è quella che volevamo. Più andava avanti la partita la squadra ha perso un po' di lucidità, si è creato lo stesso indipendemente dal numero di attaccanti. Se avessimo giocato ancora del tempo non so se sarebbe cambiato il risultato, hanno messo tutto in campo".

C'è un modo per curare questa difficoltà in zona gol?
"Per quello che riguarda gli attaccanti siamo stati miglior attacco lo scorso anno, quest'anno siamo secondi ma nel 2023 stiamo segnando di meno. Gli attaccanti passano questi momenti, questo sarà un mese molto intenso e adesso quello che ho detto prima è la cosa che più conta. Dobbiamo recuperare più giocatori possibili, Bastoni, Gosens e Correa erano al rientro e c'è bisogno di tutti. Ero molto più arrabbiato con la Juventus che oggi. La classifica non è quella sperata".

A che punto è Lukaku?
"Se avesse fatto due gol sarebbe stata giudicata la sua prestazione in modo diverso, ha creato tantissime occasioni. Si è mosso tanto, ha avuto tante occasioni ma anche con Mkhitaryan, Barella e non mi soffermerei solo su Romelu. Con un paio di gol sarebbe stato giudicato diversamente".

L'umore all'interno dello spogliatoio?
"Non dei migliori, fa parte del calcio. I giocatori sono lucidi anche loro nell'analizzare le partite e non facendosi influenzare dal risultato. La prestazione di oggi è stata totalmente differente rispetto a quella con la Juventus".

Ci sarà un confronto?
"Quello c'è quotidianamente con la società e con i giocatori, bisogna lavorare di più e meglio perché quello che stiamo facendo non basta. Abbiamo tanti impegni che ci aspettano. Meritavamo un altro risultato".