Inter-Spezia, la moviola: Ghersini promosso, corretto il rigore che vale il 2-0
Direzione agevole e ben condotta quella dell'arbitro Ghersini nella sfida di questa sera tra Inter e Spezia. Il fischietto genovese assegna correttamente un calcio di rigore alla squadra di Simone Inzaghi, e nel complesso gestisce con lucidità le poche situazioni spinose della serata del Meazza.
Manca un giallo ad Erlic
Poche - per non dire nessuna - zone d'ombra nella prima frazione. Al 19' Calhanoglu sembra intervenire in maniera pulita sul pallone in un contrasto con Sala: non secondo Ghersini, che assegna una punizione allo Spezia nella metà campo interista. Corretto il giallo a Manaj, autore di un fallo ruvido e del tutto gratuito ai danni di Dumfries poco oltre la mezz'ora. Al 44' Erlic travolge Lautaro sulla trequarti campo spezzina: il direttore di gara concede il vantaggio, l'argentino restituisce il favore all'avversario assestandogli un colpo a palla lontana giustamente punito con il giallo. Manca però l'ammonizione per il difensore.
Rigore solare: Ghersini c'è
Nessun dubbio sul calcio di rigore assegnato all'Inter al 57': Lautaro fa partire una conclusione secca dal limite dell'area che intercetta il braccio larghissimo di Kiwior. Ghersini è ben posizionato e indica immediatamente il dischetto: il check del VAR è una mera formalità, e dura una manciata di secondi, il tempo che il Toro impiega per raccogliere il pallone e posizionarlo sul dischetto.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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