Inter, notte di gloria. Fatica, ma batte il Porto ed esalta San Siro

Lukaku-gol, e l'Inter completa il tris italiano. Nerazzurri in festa come Milan e Napoli, senza subire gol. A Inzaghi bastano un centravanti che si sblocca, il belga, e un Onana che abbaglia San Siro a suon di parate: il nove e l'estremo difensore, com'è da sempre nel calcio, evidenzia La Gazzetta dello Sport. Conceicao gioca col 4-2-3-1 e piazza Otavio su Calhanoglu per asfissiare l'Inter, riuscendoci nel primo tempo. Pressing dei lusitani, raddoppio ossessivo e nerazzurri (quasi) bloccati. Nel primo tempo è una partita equilibratissima, ma Lautaro e Dzeko hanno le polveri bagnate.

E, in più, i Dragoes fanno male in ripartenza: Onana salva su Grujic, risponde Diogo Costa su Bastoni. Onana e Dzeko discutono, poi nella ripresa il camerunense si esalta: due parate in pochi secondi esaltano l'Inter, che al 60' si gioca Lukaku. Otavio lascia il Porto in dieci al 76', Conceicao parcheggia il pullman davanti a Diogo Costa e viene punito: Big Rom colpisce il palo e poi segna, l'1-0 arriva all'86' e San Siro diventa una bolgia. Ora servirà ripetersi al ritorno, al Dragao sarà tutt'altro che facile.