La Supercoppa può attendere: Inzaghi non pensa al Milan. In mezzo vince la sostanza
La Supercoppa può attendere. Il grande appuntamento del prossimo mercoledì è un magnete che attrae a sé energie nervose e attenzione collettiva, ma ritrovare la giusta velocità di crociera in campionato è un obiettivo altrettanto importante. Ecco allora che Inzaghi si affida al miglior undici, al netto delle assenze: l'attacco, orfano di Lukaku, sarà composto da Lautaro e Dzeko, preferiti al Tucu Correa. Calhanoglu, recuperato in extremis, stringerà i denti e chiuderà la cerniera in mediana insieme a Mkhitaryan e Gagliardini, che vince il duello personale con Asllani. Qualche ricamo in meno e maggiore sostanza. Sugli esterni si va sul sicuro: Dumfries è ancora in condizioni precarie e cede il posto a Darmian, sul fronte opposto veleggerà il solito Dimarco. Acerbi, eroe in Coppa, guiderà da centrale il terzetto davanti a Onana completato da Skriniar e Bastoni.
Negli ospiti occhi puntati su due elementi in particolare: Josh Doig, prorompente nelle sue scorribande sull'out mancino (e attenzionato, tra le altre, proprio dall'Inter), e Darko Lazovic, dirottato con profitto sulla trequarti nel match contro la Cremonese (deciso da una sua doppietta) e ovviamente confermatissimo in quella casella anche questa sera. Il riferimento centrale sarà Djuric, efficacissimo nel gioco aereo: attenzione particolare ai lanci lunghi, dunque, questa sera.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati