Frattesi spacca la porta, l’Inter ipoteca il tricolore: a Udine finisce 2-1

Fa tutto l'Inter, nel bene e nel male. Punta dalla rete beffarda di Samardzic nel primo tempo, la ciurma di Inzaghi ha trovato la via del pari con Calhanoglu dal dischetto al 55' e il sorpasso in extremis al 95' con il subentrato Frattesi. Finisce 2-1 al Bluenergy Stadium: Friulani a bocca asciutta, capolista che ritrova il +14 sui rossoneri.

Okoye alza il muro sull'Inter, Samardzic punge

Partenza a singhiozzo per l’Inter di Simone Inzaghi al Bluenergy Stadium contro un’Udinese improntata alle ripartenze veloci e l’attenzione assoluta sugli errori della capolista. Nerazzurri troppo pasticcioni nel primo quarto d’ora di gara, tra imprecisioni e flemma nello sviluppo del gioco verso la porta di Okoye. A proposito dell’uomo partita nei primi 45 minuti, quando l’Inter ha sfoderato gli artigli, sfiorando il gol con un destro a giro pregevole di Calhanoglu o su bordata ravvicinata sempre del turco.

Al minimo calo d’intensità della ciurma di Inzaghi l’Udinese si è raccolta in avanti e ha sfruttato l’indecisione tra Dumfries e Sommer sul tiro-cross di Samardzic finito in fondo alla rete al 40’. Uno a zero a toccare emotivamente i nerazzurri, che hanno reagito con la frustata di testa di Lautaro ma ancora una volta Okoye si è superato per far rientrare negli spogliatoi la sua squadra in vantaggio di una rete preziosissima.

Inter furente, Udinese sfondata. E Mkhitaryan salva tutto

Chiamato a toccare le corde giuste della sua Inter, Simone Inzaghi ha assistito ad una prepotente ripresa dei suoi ragazzi, subito col pari in pugno grazie a Carlos Augusto. Ma la rete viene annullata per fuorigioco del brasiliano su tocco involontario di Kristensen negli sviluppi di un calcio da fermo. Questione di poco per i nerazzurri nel ricavarsi al la rete dell’1-1, l’uscita avventata di Okoye per sbarrare la strada a Thuram costa un rigore pesante al 55’, dal dischetto Calhanoglu, imparabile per il portiere nigeriano ed equilibrio ristabilito.

La partita è scivolata su ritmi di gioco rapidi e animi bollenti, con l’Udinese improntata a contenere l’euforia dei nerazzurri invece a caccia aperta della rete del sorpasso. Alta la testata di Thuram su traversone impeccabile di Dimarco dalla sinistra al 63’, poi però i Friulani si sono fatti sentire con l’occasionissima con Thauvin sbarrato da uno strepitoso Mkhitaryan in chiusura sul possibile 2-1.

Inzaghi mischia le carte, l'Udinese crolla all'ultimo

A poco meno di venti minuti dalla fine del match Simone Inzaghi ha cambiato due interpreti precisi: fuori Dumfries e il centrocampista armeno, spazio a Darmian e Frattesi seguiti poi da Sanchez per Calhanoglu out. Il cambio di pedine sulla tavola da gioco ha portato al baricentro elevato dell’Inter, alla disperata ricerca della giocata vincente per completare lo stacco sui bianconeri.

I continui assalti dei nerazzurri, con l'assegnazione dei 7 minuti di recupero, hanno ritagliato l'occasione del sorpasso per 2-1 nella firma di Davide Frattesi, a seguito della respinta del palo su destro di Lautaro al 95'. Finisce come nelle favole più belle la partita del Bluenergy Stadium: tre punti d'oro colato a Udine e +14 convalidato sul Milan. Lo Scudetto della seconda stella è davvero a un passo.