Eriksen: "Ricordo tutto, tranne quando sono finito in Paradiso. È stato come un sogno"

Eriksen: "Ricordo tutto, tranne quando sono finito in Paradiso. È stato come un sogno"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 1 marzo 2022, 18:07Primo piano
di Mattia Albertella

Christian Eriksen ha realizzato un’intervista con il Brentford intitolata "The lost minutes” (i 'minuti perduti’) dove ha rivissuto quei terribili momenti quando fu colto da malore in campo al 40' di Finlandia-Danimarca a Euro 2020: “Quando mi sono risvegliato ho sentito i medici premere su di me, ho lottato per respirare mentre sentivo le voci dei dottori. Ho pensato subito di essermi rotto la schiena.  Posso muovere le gambe? Posso muovere le dita dei piedi? Piccole cose del genere. Ricordo tutto, tranne quei minuti in cui ero in Paradiso.

Quando mi sono svegliato dalla rianimazione è stato come svegliarsi da un sogno. Ricordo l’atmosfera: i tifosi cantavano. Poi sono andato via in ambulanza: fino a quel momento non mi ero reso conto di essere morto”.