Edin Dzeko e la Roma: l'attaccante di spessore delle imprese europee

Edin Dzeko e la Roma: l'attaccante di spessore delle imprese europeeTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 4 dicembre 2021, 12:10Primo piano
di Mattia Albertella

Edin Dzeko e la Roma, ci eravamo tanto amati. Non si sa bene che genere di accoglienza l’attaccante bosniaco riceverà questa sera dalla tifoseria che un tempo l’aveva tanto amato e idolatrato, anche se l’esito appare abbastanza scontato. Ma se i fischi sono la maggior testimonianza d’affetto nel mondo del calcio, significa che Edin qualcosa di buono ha Roma l’ha fatto e l’ha lasciato. E le sei stagioni giallorosse, con 260 presenze e 119 gol ne sono la grande dimostrazione.

Un attaccante di spessore

Il suo arrivo nel 2015 fu davvero da film. Sbarcato dal Manchester City e accolto nell’entusiasmo generale di una piazza finalmente euforica per un acquisto di questo calibro, Dzeko ci mise ancor meno ad entrare definitivamente nei cuori giallorossi. Era il 30 agosto, lo stadio era l’Olimpico e l’avversario si chiamava Juventus. Risultato? Primo gol di Edin in Italia, di testa, a Buffon con Chiellini sovrastato e Roma che batte i bianconeri 2-1. Un debutto da sogno a fronte di una stagione non troppo esaltante nel suo proseguo. Di diverso calibro e l’annata successiva, con Dzeko che realizza 39 reti tra campionato e coppe superando il record di un tale Francesco Totti, fermo a quota 32. In tutto questo firma anche il proprio primato di reti, che precedentemente era di 36. 

Le imprese europee

Ma le vere notti magiche di Dzeko sono, senza dubbio, quelle europee. A cominciare dall’impresa contro il Barcellona nei quarti di finale di Champions nel 2017. All’andata è suo il gol nel 4-1 finale che tiene a galla le speranze giallorosse di un impronosticabile passaggio del turno. E al ritorno è lui che apre le marcature dando così il via alla fantastica rimonta giallorossa e al passaggio in seminale contro il Liverpool. Ma, precedentemente, è ancora negli occhi di tutti il meraviglioso gol  di sinistro al volo segnato al Chelsea nel girone di Champions nella partita terminata poi 3-3. E, come ciliegina sulla torta, nel 2018 segna la sua prima tripletta in Champions, contro il Viktoria Plzen, nonché prima tripletta di un calciatore della Roma in tale competizione. Insomma, nonostante il dolore, per i tifosi giallorossi sarà impossibile dimenticare un talento del genere.