Dumfries all'ultimo secondo, l'Inter espugna Lecce! Tripudio nerazzurro, 2-1 al Via del Mare

L'Inter inaugura con un successo la sua nuova stagione. Vittoria al fotofinish al Via del Mare di Lecce: a confezionarla sono i gol di Lukaku e Dumfries, che regalano a Simone Inzaghi tre punti pesantissimi per la piega che aveva preso la partita.

Le scelte dei due allenatori
Inzaghi affida le chiavi dell'attacco alla LuLa, che si ricompone a più di un anno di distanza dall'ultima gara ufficiale, e schiera Darmian lungo l'out di destra, preferendolo a sorpresa a Denzel Dumfries. L'altra novità, in questo caso annunciata, è la presenza sul centro-sinistra di Federico Dimarco, deputato a far le veci di Alessandro Bastoni al fianco di De Vrij e Skriniar. Baroni rischia Cetin, in dubbio alla vigilia per un fastidio alla caviglia, e schiera in attacco il tridente Strefezza-Ceesay-Di Francesco.

Subito Lukaku, Baschirotto rischia grosso su Lautaro
Il vantaggio nerazzurro si materializza dopo appena novanta secondi: Dimarco pennella con il joypad per l'inserimento a destra di Darmian, che con una torre aerea innesca Lukaku, implacabile sotto porta con un colpo di testa che non lascia scampo a Falcone. Il Lecce accusa il colpo e va in apnea: i ragazzi di Inzaghi giocano sul velluto, ma anziché raddoppiare si affidano ad una gestione sin troppo prudente. La gara si scalda in prossimità dell'intervallo: un fallaccio da 'arancione' di Baschirotto su Lautaro incattivisce il tenore dei contrasti, e Prontera fa una gran fatica a tenere in pugno la gara.

Inter leggera, Ceesay trova l'angolino e fa 1-1
L'intervallo è un vero e proprio spartiacque per il match: la squadra di Baroni rientra in campo con un altro piglio, e in un paio di giri d'orologio pesca il pari con il neo-arrivato Ceesay, abile a trovare l'angolino sulla rifinitura dei Di Francesco. Si ripropone il copione del primo tempo, ma a ruoli invertiti: l'Inter soffre il ritmo degli avversari, che sfiorano addirittura il sorpasso con una conclusione dalla distanza di Strefezza. Inzaghi rinuncia a uno stremato Brozovic, rilevato da Mkhitaryan, e inserisce Bastoni al posto di Gosens. Nel nuovo gioco a incastro Dimarco trasla sull'esterno, e per poco non firma il raddoppio con una gran volée.

Assedio finale dei nerazzurri
Il grimaldello tattico costruito da Inzaghi non è sufficientemente efficace, e allora il tecnico si gioca il tutto per tutto: dentro anche Dumfries e Dzeko, che danno il cambio a Darmian e Calhanoglu. L'assetto iper-offensivo rimette alle corde il Lecce: Dumfries coglie il palo con un gran terzo tempo, Lautaro manda a lato di un soffio con una girata. La forte pressione offensiva dei nerazzurri si trasforma in assedio finale: l'Inter deve però fare i conti con un eroico Falcone, decisivo con almeno tre interventi prodigiosi: l'ultimo, di puro istinto su Lukaku, fa disperare l'allenatore piacentino. Nel momento in cui tutto sembra perduto, ecco il centro che fa esplodere di gioia i nerazzurri: a siglarlo è il subentrato Dumfries, che deposita da due passi sull'assist aereo di Lautaro. Lecce è espugnata, seppur con enorme fatica.