Danimarca, Moller: "Eriksen è di buon umore, i compagni hanno ricevuto supporto psicologico"

Danimarca, Moller: "Eriksen è di buon umore, i compagni hanno ricevuto supporto psicologico"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 13 giugno 2021, 15:37Primo piano
di Luca Chiarini

Giungono ulteriori rassicurazioni sulle condizioni di salute di Christian Eriksen: "Le condizioni di Eriksen rimangono stabili e finora gli esami sono andati bene", ha affermato il medico della Nazionale danese Morten Boesen nella conferenza stampa tenutasi pochi minuti fa. "Ho parlato con Christian diverse volte durante il giorno ed è ancora stabile, sta bene. È stato anche in contatto con i giocatori durante il giorno. Deve restare in ospedale per ulteriori esami, ma i test che sono stati fatti finora sono buoni. I giocatori e lo staff - ha aggiunto Boesen - hanno ricevuto visite da psicologi sia ieri che oggi".

Il direttore sportivo Peter Moller ha assicurato che Eriksen "è di buon umore" dopo lo spavento di ieri: "Siamo stati in grado di sentire il fantastico calore e l'amore della gente per Christian, per la sua famiglia e per tutti i giocatori. I giocatori gli hanno parlato in videochiamata, è stato un enorme sollievo. Sono state ore terribilmente pesanti. Abbiamo ricevuto un aiuto incredibile dagli psicologi e dalla gestione delle crisi che è stata. Ognuno dei giocatori ha il proprio modo di affrontare la situazione e ha ricevuto aiuto di conseguenza. Alcuni hanno avuto bisogno di parlare molto, altri no. Lo abbiamo anche gestito insieme. È stato bello vedere l'unità nella squadra, sono una grande comunità".

Moller ha proseguito: "Sento già che questa squadra ha conquistato il cuore dei danesi. Possiamo aver perso la partita, ma i giocatori hanno mostrato quello che rappresentano. I giocatori sono molto grati, Morten (Boesen, ndr) non è tipo da elogiarsi, ma ha avuto un ruolo fondamentale nel salvare Christian insieme al resto della squadra. Voglio solo lodare tutti per il modo in cui hanno gestito l'accaduto. Può sembrare un po' duro, ma la vita va avanti - ha concluso il direttore sportivo -. Dobbiamo cercare di tirarci su l'un l'altro e superarlo nel miglior modo possibile. Ecco perché abbiamo anche ricevuto il miglior aiuto esterno possibile per andare avanti".