Barella-Inter, nessuna crisi in vista: l'unità di intenti è massima

Che il 2022 dell'Inter e Nicolò Barella sia finora ampiamente sotto le aspettative non è affatto un mistero. E non può essere un caso se un calo della colonna sarda di Inzaghi sia conciso con l'andamento a rilento dei nerazzurri: il centrocampista, così come Brozovic, rappresenta il cuore della Beneamata. La tappa in Nazionale, con tanto di eliminazione dai play-off Mondiali, non ha di certo rilanciato Barella, il quale domenica avrà però la possibilità di rifarsi al cospetto della Juve.

Quella Juve che lo scorso anno, sotto l'era Conte, fu punita per 2-0 a San Siro proprio con due giocate determinanti del classe 1997. Serve presto una svolta, anche se il periodo no prolungato non ha di certo incrinato il rapporto tra il club e Nicolò. L'unita di intenti, scrive 'La Gazzetta dello Sport' è massima: il recente rinnovo fino al 2026 dice tanto in tal senso.