Baccin: "Orgogliosi di essere stati scelti da Zielinski e Taremi. Bento? Lo stiamo valutando"

Baccin: "Orgogliosi di essere stati scelti da Zielinski e Taremi. Bento? Lo stiamo valutando"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giuseppe Vanella/TuttoPalermo.net
mercoledì 15 maggio 2024, 22:45Primo piano
di Marco Pieracci

Il vice direttore sportivo dell'Inter Dario Baccin è stato intervistato da Sky Sport: "Sicuramente il nostro è un gruppo di lavoro che sta funzionando bene, siamo insieme da molti anni e questo ci agevola. I risultati credo siano la naturale conseguenze degli sforzi che stiamo facendo tutti insieme".

Che percezione avete del mercato di quest'anno?

"Ovviamente ci saranno delle difficoltà anche quest'anno, ci sarà da toccare il meno possibile perché questo gruppo ha fatto molto bene e siamo orgogliosi di aver messo nel nostro organico due giocatori del valore di Zielinski e Taremi. Dei cambiamenti fisiologici ci saranno, lavoreremo per dare al mister giocatori funzionali adatti al nostro progetto che vogliamo sia vincente anche in futuro".

Qual è la grande virtù di Simone Inzaghi?

"Ho la fortuna di conoscerlo da oltre dieci anni, devo dire che non ha perso l'umiltà che lo ha sempre contraddistinto, è un buono ma nello stesso tempo deciso e una conoscenza maniacale di tutti gli aspetti del calcio. Ci troviamo spesso nel suo ufficio per seguire partite di campionati minori o esteri. Con lui e il suo staff abbiamo fatto un percorso molto importante, ci sono stati momenti di difficoltà e la bravura nostra è stata quella di rimanere sempre uniti portando a casa risultati importanti".

Come si arriva prima degli altri sui talenti?

"Con l'organizzazione del lavoro principalmente, abbiamo una struttura di osservatori guidata da Ausilio e da me che lavora tanto, seguiamo tutti i campionati del mondo e una rete fitta di conoscenze che ci permettere di avere delle segnalazioni prima degli altri. A volte si riesce a chiudere delle buone operazioni, tante volte no, però cerchiamo di essere presenti su tutti i mercati. Il Sudamerica è una zona ricca di giocatori interessanti, dopo un periodo di crisi sono tornati giocatori potenzialmente molto validi, chiaramente questi paesi si sono strutturati rendendo più difficile prendere giocatori a prezzi competitivi. Le squadre inglesi e tedesche si muovono con grande anticipo anche grazie alle agevolazioni sui calciatori extracomunitari con budget impensabili per noi però continuiamo a battere questi mercati".

Retegui e Alvarez potevano vestire la maglia nerazzurra?

"Li abbiamo seguiti in passato anche in maniera approfondita, sono due giocatori che ci piacevano ma non è stato possibile portarli a Milano".

Come avete scelto Bisseck?

"Era in una short list, lo abbiamo visto molto da vicino all'Europeo U21, abbiamo deciso di andare su di lui dopo un confronto interno e siamo molto contenti di lui. Il suo impatto col nostro ambiente è stato in incredibile".

Empatia immediata con Thuram?

"Qui bisogna tornare alla nostra sinergia dirigenziale, avendoci giocato contro avevamo maturato la convinzione che avrebbe potuto essere impiegato in un ruolo diverso. Siamo contenti che ci abbia scelto lo scorso giugno, perché c'erano tre o quattro club importanti su di lui".

La Primavera può diventare una risorsa per la prima squadra?

"Mi piace fargli i complimenti perché ci siamo qualificati per la Final Four, abbiamo una squadra con talento e buone potenzialità anche se il percorso per arrivare in prima squadra non è semplice. Abbiamo tanti giocatori che stanno facendo un percorso di crescita importante, li seguiamo con una struttura apposita. Il presidente Zhang è molto attento a questi aspetti, stiamo lavorando per avere quanti più giocatori possibile formati da noi".

L'operazione della quale va più fiero e quella che sogna di fare?

"Quella che vado più fiero spero sia la prossima che andremo a fare. Se devo pensare a un sogno scovare un nuovo Zanetti, un giocatore che possa vestire la nostra maglia dai 16 anni fino a tutta la carriera, indossando la fascia di capitano".

Bento per il dopo Sommer?

"Siamo assolutamente contenti dei portieri in organico, pensando al futuro Bento è uno dei nomi che stiamo valutando. Lo abbiamo osservato da vicino, adesso però è un po' prematuro, ma è uno dei 2-3 portieri giovani di prospettiva che seguiamo".

Quanto manca ai rinnovi di Barella e Lautaro?

"Stiamo lavorando, con tutti c'è la volontà reciproca di andare avanti.  Ci sono numeri da sistemare, ma quando si parte da basi così solide non credo che ci siano problemi".