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Paganin: "Impossibile tenere Onana se chiama la Premier. Ora manca solo la punta"

PODCAST - Paganin: "Impossibile tenere Onana se chiama la Premier. Ora manca solo la punta"TUTTOmercatoWEB.com
martedì 18 luglio 2023, 07:00Podcast
di Alessandra Stefanelli

Massimo Paganin, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio per commentare vari temi.

Che ne pensa del mercato dell’Inter?
“Sta lavorando bene. Si stanno trovando varie soluzioni. Sta partendo anche Gosens e c’è bisogno di sostituti. Cuadrado per me da quinto può far bene. Vendendo dei giocatori sono riusciti a fare cassa ed adesso stanno cercando i sostituti. I nerazzurri si stanno muovendo bene per me anche grazie all'esperienza della scorsa stagione. Manca solo il discorso punta".

Su Lukaku ed Onana? L’Inter è la favorita per lo scudetto?
“La situazione è molto complicata. La questione Lukaku non so come finirà. Io avrei fatto di tutto per tenerlo ma credo che la situazione finanziaria sia la prima cosa. Per quanto riguarda Onana si rifà al discorso di prima, come Brozovic. Per me Sommer è un buon portiere anche se non è Onana. I tifosi devono capire che purtroppo è davvero difficile tenere i giocatori che attirano la Premier League. Sarà la stagione a dirlo ma per me, ripeto, i nerazzurri si stanno muovendo molto bene. Partiranno tra i favoriti e dovranno dimostrarlo sul campo”.

Frattesi e Barella possono convivere?
“Per me possono convivere. È normale, però, che tra Frattesi e Mkhitaryan ci siano delle differenze. Credo che comunque l'italiano debba conquistarsi il posto. Dà una grandissima alternativa per il gioco visto che lui è più incontrista rispetto all’armeno, più regista”.

Sul discorso dell’attacco?
“Correa ha disatteso le aspettative. Ha avuto difficoltà ad inserirsi ed a portare i gol che sono pesati molto quando gli altri non erano in condizione. Thuram e Lautaro sono una grande coppia ma sono solamente due per tutte le partite che fa l’Inter. Sarà fondamentale, per i tre fronti, avere una rosa lunga. Questi giocatori devono essere comunque di qualità”.