Stankovic: "La mattina del 22 maggio guardavo San Siro e avevo i brividi"

Nel corso di un'intervista concessa a DAZN, Dejan Stankovic ripercorre le tappe che hanno portato al Triplete nerazzurro: "Quando abbiamo costruito questa squadra, nel 2008/2009 e poi 2009/2010 aggiungendo pedine importanti, il presidente ha fatto un grande sforzo perché lui credeva nel fatto che potevamo raggiungere questo traguardo storico. Per vincere la Champions ci serviva una spina dorsale come Diego, Thiago, Lucio, Wesley, Eto'o. Una signora squadra in cui prima di tutto abbiamo vinto come uomini. - racconta l'ex centrocampista dell'Inter che si lascia andare anche al racconto della mattina dopo il trionfo in Champions - Dopo la festa a San Siro, Beppe Baresi mi ha portato a casa alle 6 di mattina circa.

Io abito a circa 300 metri dallo stadio e con mio padre ci siamo messi sul terrazzo a guardare lo stadio e abbiamo aperto una buona bottiglia di vino. Per tutto il tempo, in silenzio, ho guardato lo stadio in cui si cantava ancora. Avevo i brividi. Lì capisci che sì, ce l'hai fatta davvero".