Sanchez, il manuale del subentrato perfetto. Che differenza con Arnautovic
La Gazzetta dello Sport sul proprio sito analizza l'impatto di Alexis Sanchez al San Sebastian contro la Real Sociedad. In soli 21 minuti, il Nino Maravilla ha evidenziato i motivi per cui l'Inter lo ha rivoluto con forza dopo l'addio di un anno fa. Il cileno ha permesso a Simone Inzaghi di sperimentare una sorta di 2-4-1-2 dietro Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Un nota lieta rispetto alla brutta prova offerta da Marko Arnautovic.
È chiaro che i due calciatori non sono assolutamente paragonabili come profili, ma sul palcoscenico europeo sono state evidenti le 69 presenze di Sanchez in Champions League contro le 5 dell'austriaco. Ad ogni modo, un buon primo passo per Sanchez per riconquistare la tifoseria che aveva visto negativamente il suo ritorno dopo l'addio (con buonuscita) di un anno fa.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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