San Siro, il Comune svela: "Mai arrivate proposte alternative a Inter e Milan"

Si è discusso molto della cessione di San Siro all'Inter e al Milan, che è ufficiale da qualche giorno. Il Comune di Milano ha votato sì alla proposta dei club, seppur con qualche polemica e divisione interna, e nei prossimi mesi partirà il lunghissimo iter verso la costruzione del nuovo impianto. Calcio&Finanza analizza i documenti dell'amministrazione comunale e svela un retroscena: nel periodo che va dal 2019 ad oggi, nonostante le tante critiche, non sono mai arrivate proposte alternative a quelle dei club per San Siro.

"Alla scadenza del termine fissato nell’avviso del 30 aprile 2025 non è pervenuta alcuna manifestazione e proposta, come risulta dalla determinazione n. 3526 del 7 maggio 2025 - si legge-. Si precisa a tal proposito che, anche nel periodo precedente, a fronte dell’inserimento dello stadio Meazza nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato alla sopracitata deliberazione del Consiglio comunale n. 9 del 28 marzo 2019, nessuna manifestazione di interesse all’acquisizione e gestione dell’impianto è pervenuta all’Amministrazione, ad eccezione di quelle presentate dalle Società utilizzatrici".

Si dà evidenza del fatto che, a seguito di scambi epistolari, il 9 novembre 2022 il Sindaco ha ricevuto, su loro richiesta, alcuni operatori economici nel settore dell’organizzazione di eventi e concerti, che gli hanno rappresentato l’interesse a presentare un progetto di mantenimento e rilancio di San Siro ‘qualora una o entrambe le squadre dovessero abbandonarlo per un’altra struttura’ chiedendo, a tal fine, di poter avere la disponibilità della documentazione necessaria per analizzare la situazione attuale dello stadio. Dopo la presentazione in data 8 maggio 2023 di apposita istanza di accesso civico, evasa il 7 giugno 2023, nessuna proposta è pervenuta al Comune di Milano".