L'ex capo scout del Catania: "Carboni mi ricordava Dybala"

Intervistato da Goal.com, l'ex capo scout del Catania, Mario Marino, ha parlato così di Valentin Carboni: "È arrivato da svincolato dal Lanus, insieme al fratello Franco, un segno di riconoscenza di papà Ezequiel per gli anni da calciatore a Catania. I ragazzi erano richiestissimi. Il Liverpool seguiva Valentin già in Argentina e lo ha chiesto. Aveva offerto tanti soldi. La famiglia rifiutò anche la Juve, che voleva sia lui che Franco, per accettare l’offerta dell’Inter. Ci sono state molte proposte e dovevamo cederli in coppia. La presenza di molti argentini all'Inter ha indirizzato la decisione. Si trattò di una scelta di famiglia".
Continua: "Un paragone? Prima mi ricordava Dybala e un piccolo Messi, forse per la sua passione per l'assist. Non concludeva mai in porta e io glielo contestavo sempre, anche nelle relazioni che facevo su di lui. Preferiva passarla con una giocata deliziosa piuttosto che concludere in porta. Ma eravamo tutti convinti: ‘Arriverà in Serie A’. Oggi è cresciuto molto fisicamente".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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