Inzaghi: "Scudetto vinto ai primi di marzo, ormai mancava solo la matematica"
Il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, dopo la vittoria dello scudetto nel derby contro il Milan, ha parlato a Sky Sport. Queste le sue parole, a iniziare dalla grande serata vissuta a San Siro: "È un mix di emozioni, abbiamo fatto un cammino esaltate ed è difficile trovare protagonisti. È giusto che ci sia condivisione".
Che soddisfazione si porta a casa con questo scudetto?
"Fa piacere per il cammino e la costanza. Abbiamo vinto un campionato quando qualcuno pensava non fossimo tra le favorite. Abbiamo perso giocatori importanti e trovato altri molto forti. Lo scudetto era vinto dai primi di marzo, mancava solo la matematica".
È nella storia dell'Inter. Cosa pensa?
"Allenare l'Inter è una grandissima responsabilità che ho accettato tre anni fa. Avevo altre proposte ma qualcosa mi spingeva a venire qui. Oggi è stata una grande soddisfazione, rimarrà dentro di me e ringrazio i miei collaboratori".
Sente di essere cresciuto insieme alla squadra? Nelle scelte e nella comunicazione.
"Si migliora sempre, è stato un crescendo con squadra, società e tifosi. Non guardo solo quest'anno, guardo le partite in Champions all'inizio, con il Real Madrid, con il Liverpool, fino alla finale. Questo è uno scudetto stravinto, ma è giusto vedere tutto dal primo anno a oggi".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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