Inchiesta ultras: da Beretta a Lucci, nessuno ha risposto ai Pm negli interrogatori
Si sono avvalsi tutti della facoltà di non rispondere i primi ultras milanisti ed interisti interrogati stamattina nel carcere milanese di San Vittore, davanti al gip Domenico Santoro e ai pm, dopo il maxi blitz di due giorni fa della Dda milanese, di Polizia e GdF. Questo quanto scrive Calcio e Finanza che sottolinea come in particolare, siano rimasti in silenzio Francesco Lucci, difeso dall’avvocato Jacopo Cappetta e tra i capi della curva Sud milanista, nonché fratello del leader Luca (sarà sentito più avanti), Riccardo Bonissi e Luciano Romano, anche loro accusati di far parte dell’associazione per delinquere della curva rossonera.
Calcio e Finanza scrive che ha deciso di non rispondere alle domande anche Andrea Beretta, l’ormai ex capo della curva Nord interista e che era nel direttivo assieme a Marco Ferdico e Antonio Bellocco, quest’ultimo esponente dell’omonima cosca della ‘ndrangheta e ucciso proprio da Beretta, che è in carcere per l’omicidio dal 4 settembre scorso. Gli interrogatori andranno avanti anche domani.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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