Il Liverpool attacca, il Real Madrid vince: Ancelotti trionfa in Champions nel segno di Vinicius

Re Carlo colpisce ancora. E lo a Parigi in una notte di Champions iniziata in estremo ritardo causa disordini e ressa fuori lo stadio di Parigi (qui i dettagli che hanno causato il fischio d'inizio 36 minuti dopo). Ancelotti è una certezza nelle finalissime dalla Coppa dalle grandi orecchie, alzata questa sera per la quarta volta nella sua carriera in faccia al Liverpool. Record assoluto per un allenatore. Per il Real Madrid è la 14esima della storia, e Jurgen Klopp non può far altro che guardare. I Reds giocano, di fatto conducono il match per tutti i 90 minuti, ma si imbattono in un vero e proprio muro madridista. Alaba, Carvajal, Militao e Mendy non sbagliano nulla, nemmeno un monumentale Thibaut Courtouis, decisivo in almeno quattro occasioni.

Il portiere belga salva tutto, mentre il sigillo per l'1-0 finale lo mette Vinicius (59'), con un gol di rapina dopo un cross rasoterra (non voluto) di Valverde. Tutto a seguito di un contropiede eseguito alla perfezione. Al 95' trionfa Ancelotti che si emoziona insieme al figlio Davide: quattro giorni dopo la Roma in Conference League, l'Italia trionfa ancora. Una vittoria all'italiana quello di Carletto, tatticamente perfetto.