Gli obblighi di Suning con Oaktree: e il fondo può diventare proprietario nel 2024

Gli obblighi di Suning con Oaktree: e il fondo può diventare proprietario nel 2024TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 30 aprile 2022, 11:40News
di Mattia Albertella

Il futuro dell’Inter e legato all’accordo tra Suning e Oaktree. Infatti, la proprietà nerazzurra dovrà rispettare i paletti del fondo. E, come spiega Tuttosport, c’è di mezzo un maxi-prestito che comporta il pagamento di interessi elevati oltre alla necessità di rispettare alcuni parametri di gestione economica. È il doppio binario che governa il finanziamento di 275 milioni, concesso a maggio dell’anno scorso da Oaktree a Suning per puntellare l’Inter. Gli interessi sono in doppia cifra, pari al 12% e testimoniano il momento delicato dell’Inter.

Nella recente semestrale, Inter Media and Communication ha pagato 18,1 milioni di interessi alle società che compongo la catena proprietaria dell’Inter, relativa alla prima parte dell’esercizio 2021-22. E ora c’è l’esigenza di rispettare i paletti imposti dal creditore: non sforare troppo, quindi, il rapporto prestabilito tra ingaggi e ricavi. Anche perché l’Inter non può andare oltre il 70% negli impegni presi con i sottoscrittori dei bond, con i nerazzurri che ci sono già vicini. Spiega Tuttosport che: “Questo approccio rientra nello schema “loan-to-own” (presta per diventare proprietario), una delle specialità dei fondi come Oaktree che concedono finanziamenti a società in difficoltà con la prospettiva di poter acquisire il controllo al termine del periodo fissato per il rimborso, in questo caso maggio 2024”. E, ora, diventa importante delirare un percorso di risanamento.