Gianfelice Facchetti: "Alla notizia dell'assalto alla pagina di Conte attaccai i tifosi dell'Inter"

Gianfelice Facchetti: "Alla notizia dell'assalto alla pagina di Conte attaccai i tifosi dell'Inter"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 8 giugno 2023, 21:45News
di Yvonne Alessandro

Gianfelice Facchetti, figlio dell’ex simbolo interista Giacinto, è stato intervistato da TVPLAY_CMIT per il countdown della finale di Champions League tra Manchester City e Inter. Prima un piccolo focus sul lavoro straordinario del tecnico, Simone Inzaghi, e un piccolo retroscena social con alcuni nerazzurri: "Quando ci fu un po’ di mesi fa la notizia dell’assalto alla pagina di Conte da parte dei tifosi per il suo ritorno, dopo una vittoria in Champions attaccai questi tifosi, chiedendo se si fossero ricreduti. Mi sono beccato un po’ di insulti. Ha avuto una stagione di alti e bassi Inzaghi, ma credo che quello che è arrivato sia anche merito della coesione ritrovata".

Ma passiamo al quadro generale che vede i giganti di Guardiola frapporsi ai meneghini: "Il gruppo squadra mi dà quantomeno tranquillità al fischio di inizio, non partiamo battuti, questo grazie al gruppo squadra. Abbiamo recuperato qualche giocatore che ci è mancato come Brozovic e Lukaku, nei momenti decisivi la squadra ha mostrato la giusta spavalderia, ci sono stati dei trascinatori, Lautaro dopo che è rientrato dal Mondiale non ce lo aspettavamo a questi livelli. Ci sono ragazzi esperti come Acerbi la cui storia la sappiamo, è guarito dal cancro, c’è Dzeko che ha tanti anni sulle spalle, un uomo fatto e finito, cresciuto in mezzo alla guerra, storie di atleti e di uomini che hanno dimostrato una grande maturità. Questo mi dà la garanzia di poter almeno dire vediamo cosa succede, perché sì ci sono tante individualità, tanti leader, che lavorano però in gruppo, fai fatica a sceglierne uno. Questo viaggio di avvicinamento e di voglia che hanno i tifosi di vivere assieme un momento del genere, è già qualcosa di bellissimo. Poi vedremo come andrà sul campo".

Infine un commento definitivo sulle aspettative della finale di Istanbul: "Non credo che l’Inter si snaturerà al punto tale da arroccarsi dietro, non vedo una squadra che si snaturerà. Nei momenti decisivi negli ultimi mesi quando doveva fare la partita ha sempre mostrato intraprendenza. Non credo l’Inter aspetterà di essere presa a schiaffi".