Franco Vanni a Radio Nerazzurra: "Ragionevole non riscattare Bellanova. Con Spezia e Porto partite difficili"
Ai microfoni di Radio Nerazzurra, nello spazio dedicato alla redazione de L'Interista, è intervenuto Franco Vanni. La nota firma di Repubblica ha commentato così il probabile mancato riscatto di Bellanova e le notizie odierne sull'esterno: "L'Inter non può rinnovare tutti, l'ha detto chiaramente Marotta. Se c'è un giocatore che non ha reso secondo le aspettative è proprio Bellanova. Trovo più che ragionevole rimandarlo a casa, anche perchè in caso d'acquisto il procuratore pretenderebbe un contratto lungo e rischierebbe di restare sul groppone per lungo tempo. C'è una casistica sconfinata in tal senso e penso che l'Inter si avvierà a salutare parecchia gente quest'anno".
Chi potrebbero essere i giocatori a dare l'addio? Franco Vanni la pensa così: "Brozovic penso che se ne andrà, su de Vrij ho un dubbio perchè potrebbe ridimensionare le sue pretese e restare. Gagliardini andrà via sicuramente, Dumfries andrà via. Sui rinnovi il tema gigantesco è Lukaku, ci saranno da capire tante cose. Un'altra storia interessante è quella di Dzeko, a scadenza 2023: l'anagrafe non lo aiuta, ma è preziosissimo e andrà capito cosa fare. Credo che, comunque vada la stagione, cambieranno tante cose. E sarà ancora peggio sarà se non si centrerà la Champions League e si andrà in EL, perchè il budget sarebbe ridotto. Potrebbe non essere un male la rivoluzione, perchè a Napoli la rivoluzione ha portato ad una stagione strepitosa".
Il focus passa poi sui prossimi impegni, contro Spezia e Porto: "Per le big è stato impossibile, sin qui, giocare bene contro lo Spezia. Il Picco, pur non essendo il Bernabeu, è uno stadio tosto e complicato da affrontare. Sugli spalti e in campo, dove lo Spezia si trasforma. Sul Porto, sinceramente io credo che si ripeterà la partita dell'andata. Il tema è che l'Inter all'andata l'ha fatta molto bene e dovrà ripetersi in trasferta, dove sta faticando così tanto quest'anno. Se ci riuscirà, passerà il turno. Concordo con Fulvio Collovati, che ha detto che all'Inter manca l'umiltà di capire che lontano da San Siro si deve fare un altro tipo di partita. Riusciva alle grandissime squadre questa cosa, ma non a tutte. E non a questa Inter, che dovrebbe essere più guardinga come quella di Conte".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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