Dimarco e Dumfries l'arma in più di Inzaghi nel derby. Il Milan sarà costretto a scoprirsi su un lato

Arrivare alla conclusione sfruttando l’assist di un esterno per il tiro dell’altro. Questo - sottolinea La Gazzetta dello Sport - sarà il mantra che dovrà ripetersi Mister Inzaghi in vista del Derby di sabato prossimo. La fascia sinistra è coperta dal mancino di Dimarco, sul lato destro invece si punta sul gioco aereo (e non solo) di Dumfries.

Che sia per una sponda o per arrivare alla conclusione, l’obiettivo sarà quello di ribaltare l’azione con cambi di gioco sul lato debole, per sfruttare la superiorità numerica che si creerà sulle fasce, con Barella pronto a sovrapporsi a Dumfries a destra e Mkhitaryan a fare lo stesso con Dimarco sulla corsia opposta. Un due contro uno continuo per mettere in mezzo Calabria e Theo Hernandez, soprattutto per costringere Theo a starsene più sulle sue e limitarne le cavalcate offensive.

Inzaghi cercherà di sfruttare il momento magico che sta vivendo Dumfries. L’olandese è partito fortissimo in questa stagione e per lui parlano i numeri: un gol ed un assist da inizio campionato con la maglia neroazzurra e quattro assist in due uscite con la maglia della Nazionale olandese, dove è diventato un giocatore-chiave. Passando a Dimarco invece, l’Inter ha già sfruttato due suoi passaggi vincenti in questo inizio di stagione e per quella appena conclusa si ricordano i quattro gol e dieci assist tra campionato e Champions. 

In conclusione quindi, quando il Milan attaccherà, sarà costretto a scoprirsi da un lato, ed è lì che Inzaghi punta a fare male, con i suoi esterni volanti. La ricetta per la buona riuscita di questo derby è scritta, ora testa al campo.