Da Misura a Pirelli: viaggio negli sponsor storici dell'Inter

Nel calcio moderno lo sponsor sulla maglia è molto più di un semplice logo. È il simbolo di un'epoca, un ricordo visivo indelebile legato a campioni, vittorie e momenti iconici.
L'Inter, come pochi altri club in Italia, vanta una storia ricca e affascinante di sponsor di maglia, iniziata nei primi anni '80 e proseguita fino ad oggi tra cambiamenti di strategia, marketing e identità visiva.
L'Inter e il mondo delle scommesse
Nel panorama attuale diversi club hanno stretto accordi con brand legati al mondo del betting, sebbene il settore sia regolamentato in modo rigido in Italia dal Decreto Dignità.
Betsson, una delle piattaforme più seguite dagli appassionati italiani entra a far parte del mondo Inter indirettamente. Dall’estate 2024 il portale di infotainment sportivo Betsson.sport diventa main sponsor pluriennale. In un mercato sempre più competitivo, lo sponsor Bettson.sport propone news sportive e alcuni dei migliori bonus benvenuto scommesse.
Approfittando di queste proposte, dunque, i tifosi possono capitalizzare la propria passione trasformandola in un divertimento potenzialmente redditizio.
L'era pionieristica: Misura e i primi cambiamenti
Andiamo indietro nel tempo e scopriamo un po' di storia calcistica. All’ apertura ufficiale ai partner commerciali in Serie A, la prima scritta a irrompere sulle righe nerazzurre fu Inno-Hit nel 1981-82. Il secondo sponsor ufficiale a campeggiare sulla maglia Inter fu Misura: il marchio rimase sulla divisa per nove stagioni, accompagnando anche lo “scudetto dei record” del 1989 di Trapattoni e del trio tedesco Matthäus-Brehme-Klinsmann. Il 1991-92 fu un intermezzo di una sola annata con FitGar, azienda di integratori sportivi: il club cercava un nuovo posizionamento commerciale e sperimentò soluzioni a breve termine.
L'Inter ospitò sulla propria maglia un marchio italiano. Dal 1992 al 1995 toccò a Fiorucci: il brand romano di salumi portò sulle maglie uno dei loghi più pop della Serie A, mentre in campo sfilavano talenti sudamericani come Ruben Sosa e Zamorano. Nell’estate 1995 iniziò il matrimonio destinato a entrare nei Guinness del calcio: Pirelli firmò con l’Inter e non se ne andò più per ventisei stagioni consecutive. L’accordo si è chiuso solo nel 2021, quando la casa di pneumatici è passata al ruolo di Global Tyre Partner.
Il legame indissolubile con Pirelli
Nel 1995 sulla maglia nerazzurra compare il marchio che per molti rappresenta lo sponsor dell'Inter per antonomasia: Pirelli.
L'accordo con l'azienda milanese si trasforma subito in un simbolo riconoscibile in tutto il mondo.
Con Pirelli sono passate generazioni di campioni, da Ronaldo il Fenomeno a Vieri, da Adriano a Ibrahimovic, fino ai trionfi della Champions League 2010 con Mourinho e al ritorno allo Scudetto nel 2021 con Conte.
26 anni di storia condivisa, che rendono l'accoppiata Inter-Pirelli tra le più longeve del calcio europeo.
L'Inter del nuovo millennio
Terminata l'era Pirelli, l'Inter ha adottato un approccio più dinamico agli sponsor. È entrata in una fase “tech & crypto”. Nel 2021-22 la scritta Socios.com ha inaugurato i fan-token sulle maglie. Un anno più tardi è comparso DigitalBits: il progetto Web3 si è però arenato per mancati pagamenti e, a primavera 2023, il club ha oscurato il logo sostituendolo d’emergenza con Paramount+, piattaforma di streaming che poi è stata confermata per l’intera stagione 2023-24.
Per la stagione 2024-2025, l'Inter ha attivato una nuova partnership di prestigio con Qatar Airways, compagnia di bandiera del Qatar, già attiva nel mondo del calcio tramite il PSG e numerose sponsorizzazioni internazionali. Nel 2024 ha esteso la partnership come Main Training Kit Partner: il logo della compagnia aerea è presente solo sull’abbigliamento di allenamento, non sulla maglia da gara.
Sponsor secondari, tra innovazione e stabilità
Intorno al main sponsor ruotano accordi satellitari. Dal 2021 Lenovo è sul retro-maglia come back-of-shirt sponsor e technology partner; dal gennaio 2023 il marketplace eBay occupa la manica; sempre nel 2023 il marchio di workwear U-Power ha preso posto sotto il numero dei giocatori come back-jersey partner fino al 2027; e, sul fronte digitale, Konami ha siglato un accordo pluriennale che lega l’Inter in esclusiva al videogame eFootball e compare sul training kit.
Ripercorrere la storia degli sponsor dell'Inter è come sfogliare un album fotografico nerazzurro. Ogni marchio ha accompagnato infatti un'epoca, ha segnato un successo, ha rappresentato un valore.
Dai prodotti di Misura alle gomme Pirelli, fino alla tecnologia e alla digitalizzazione del nuovo millennio, la maglia dell'Inter ha saputo adattarsi e raccontare una storia di calcio e marketing lunga oltre 40 anni.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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