Coppitelli: "Pio Esposito e Camarda? Meglio fare prima certi step. Frattesi e Scamacca..."

Ai microfoni di TMW l'allenatore Federico Coppitelli ha detto la sua sulla gestione di giovani talenti italiani come Pio Esposito e Francesco Camarda: "Ogni situazione va valutata chiaramente e non sta a me dire a tavolino cosa sia giusto per tutti. Dico solo che prima fanno certi step, prima secondo me capisci dove il loro percorso possa trovare delle difficoltà".

Pellegrini, Scamacca e Frattesi che lei ha allenato sono 'arrivati'. La differenza con chi invece si ferma prima è data solamente dalla loro forza caratteriale o c'è altro?

"In Italia il problema è trovare i giocatori di fascia alta, da Nazionale. Cercare un percorso adatto per chi ha talento per farlo arrivare prima. Frattesi e Scamacca sono arrivati, però paradossalmente anche loro potevano avere un percorso più agevole. Donnarumma ha avuto la fortuna di trovare un allenatore ed una società che gli hanno aperto le porte della prima squadra da giovanissimo, così è arrivato a 20-21 anni con già più di 100 presenze al Milan. Ho avuto anche Buongiorno al Torino che pure ha avuto un percorso tortuoso per arrivare".